Rapporti Ue-Siria, Kallas: "Ho incaricato un alto diplomatico di andare a Damasco"
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La vicepresidente della Commissione Europea e alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza dell'Ue Kaja Kallas ha fatto il punto sui rapporti tra Ue e Siria dopo la caduta del regime di Bashar Assad. Kallas ha dichiarato di aver incaricato un alto diplomatico di andare a Damasco per stabilire dei contatti con la nuova leadership di al Jolani. "Credo che nelle prossime settimane e nei prossimi mesi si vedrà se (la nuova leadership) va nella giusta direzione. (la Repubblica)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L’Unione europea si prepara ad allacciare rapporti diplomatici con la nuova Siria guidata dall’Hayat Tahrir al-Sham di Abu Mohammed al-Jolani, la milizia che ha spodestato nelle scorse settimane il regime decennale degli Assad. (Open)
Il compito è stato affidato al diplomatico tedesco Michael Ohnmacht, già ambasciatore in Libia, Libano e Arabia saudita, che è arrivato ieri a Damasco per incontrare il leader di Hayat Tahrir al-Sham (Hts) Ahmed al-Sharaa. (Il Fatto Quotidiano)
Voglio dire: abbiamo deciso di tenere il Consiglio di associazione con Israele prossimamente, abbiamo sospeso il regime senza visti’ per i responsabili della repressione dell’opposizione in Georgia, ‘abbiamo comunque ottenuto qualcosa, anche se non il 100%, questo è chiaro, e quindi dovremo lavorarci ancora’. (Agenzia askanews)
L'Alta rappresentante Ue per la politica estera Kaja Kallas ha dichiarato che il mancato intervento in Siria della Russia e dell'Iran durante l'insurrezione che ha provocato la caduta del presidente siriano Bashir Assad la scorsa settimana ha dimostrato che i due Paesi “sono indeboliti” e “hanno le mani occupate altrove”. (Il Sole 24 ORE)
L'Alta rappresentante Ue per la politica estera Kaja Kallas ha dichiarato che il mancato intervento in Siria della Russia e dell'Iran durante l'insurrezione che ha provocato la caduta del presidente siriano Bashir Assad la scorsa settimana ha dimostrato che i due Paesi “sono indeboliti” e “hanno le mani occupate altrove”. (Liberoquotidiano.it)
"Quel che è accaduto dimostra che Russia e Iran non sono vostri amici, non vi aiutano se siete nei guai. Hanno abbandonato il regime di Assad, il che significa che sono indeboliti o impegnati altrove e penso che questo sia un buon messaggio per tutto il mondo" così l'Alta rappresentante Ue per la politica estera Kaja Kallas (Il Sole 24 ORE)