Scritte contro Valditara al Ministero dell'Istruzione dopo le frasi sul patriarcato: Giorgia Meloni lo difende
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Nella notte del 20 novembre, sulle mura esterne del Ministero dell’Istruzione e del Merito a Roma, sono comparse scritte contro il ministro Giuseppe Valditara. Messaggi come “104 morti di Stato, non è l’immigrazione ma la vostra educazione” e “Valditara fai schifo, non può patriarcare per sempre, dimettiti” sono stati accompagnati da simboli anarchici e dalla stella a cinque punte. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha immediatamente preso le difese del ministro. (Virgilio Notizie)
La notizia riportata su altre testate
Tra gli ospiti anche il padre di Giulia Cecchettin, Gino, che a margine dell’evento ha commentato le parole del ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, il quale aveva affermato che l’aumento degli episodi di violenza contro le donne è in qualche modo legato all’aumento dell’immigrazione. (LAPRESSE)
In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, l'Università di Bologna ha organizzato una serie di eventi per continuare a mantenere alta l'attenzione sulla violenza di genere. (Il Sole 24 ORE)
"É battaglia culturale che non va negata alle radici da affermazioni che non trovano alcun fondamento nei dati, il 75% delle violenze si consumano in ambito domestico, familiare o amicale", ha concluso Schlein. (la Repubblica)
l'insofferenza nei confronti della verità costituisce il tratto distintivo della nostra epoca. Chi afferma il vero diviene nemico pubblico ed è dipinto alla stregua di un mostro, individuo insensibile, oltre che razzista, fascista, sessista e così via. (il Giornale)
Bologna contro la violenza sulle donne, Gino Cecchettin: "Combattete ogni singola ingiustizia" 20 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. Negli ultimi giorni ha suscitato polemiche un intervento in cui ha collegato le violenze sulle donne all’immigrazione clandestina (foto Ansa) (Tempi.it)