Siria, immagini satellitari: la Russia si sta ritirando dalle sue basi aeree e navali nel Paese
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Immagini satellitari indicano che la Russia si sta preparando a lasciare le sue basi in Siria. Secondo la Cnn, che ha lanciato la notizia, le immagini raccolte da Maxar venerdì mattina non mentono: Mosca sta preparando gli aerei per evacuare il suo personale militare e civile dalle sue basi militari nel Paese medio orientale. I fotogrammi satellitari hanno mostrato la base aerea russa di Khmeimim, a Latakia, sulla costa mediterranea della Siria nord-occidentale, dove due aerei da trasporto militare pesante An-124 erano vicino alla pista con entrambi il muso sollevato, particolare che indica l'imbarco del carico. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Ne parlano anche altri media
Più di 2mila soldati dell'esercito siriano, fuggiti in Iraq nel fine settimana dopo il crollo del governo di Damasco, stanno attualmente vivendo in una tendopoli creata dal governo iracheno per ospitarli. (Corriere della Sera)
"È molto interessante notare che le navi russe stanno ora navigando intorno al Mediterraneo - ha dichiarato un alto funzionario Ue, parlando della gestione delle basi navali russe nel nuovo corso in Siria -. (Liberoquotidiano.it)
Secondo le immagini satellitari raccolte da Maxar venerdì mattina, la Russia sembra stia caricando e preparando gli aerei in partenza dalle sue basi militari in Siria. Intanto, sul fronte palestinese, Israele sta per lanciare un nuovo raid a Gaza. (la Repubblica)
Come sappiamo, il sostegno militare russo ad Assad durante l'offensiva delle milizie composte da diverse fazioni come l'Hts (Hayat Tahrir al-Sham), l'Sdf (Syrian Democratic Forces) e lo Sna (Syrian National Army) è stato minimo per via dell'impegno delle forze armate di Mosca nel conflitto ucraino, che sta assorbendo ingenti risorse, ma potrebbe essere stata una scelta politica. (il Giornale)
Prova a mascherare lo sgomento per il crollo rapido e totale dell’esercito siriano che per quasi dieci anni aveva protetto e sostenuto con i suoi aerei, anche ai primi di novembre nell’inutile tentativo di fermare l’ormai incontenibile offensiva dei jihadisti. (il manifesto)
Presso la base aerea russa di Khmeimim, a Latakia, sulla costa mediterranea della Siria nord-occidentale, erano presenti due aerei da trasporto militare pesante AN-124, entrambi con il muso sollevato, a indicare che erano pronti a imbarcare il carico. (La Stampa)