Tennis: Atp Madrid, Karatsev in semifinale

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La Sicilia SPORT

Agenzia Madrid, 4 mag. – Aslan Karatsev si qualifica per la semifinale del torneo Atp Masters 1000 di Madrid (terra, montepremi 7.705.780 euro). Il russo, numero 121 del mondo e proveniente dalle qualificazioni, supera il cinese Zhizhen Zhang, numero 99 del ranking Atp, con il punteggio di 7-6 (7-3), 6-4 dopo un’ora e 42 minuti. COPYRIGHT LASICILIA.IT (La Sicilia)

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Finisce la favola di Zhizhen Zhang al Masters 1000 di Madrid: il cinese si arrende in due set al russo Karatsev, che ha giocato un grande torneo e si ritrova in semifinale. Numero 121 al mondo e partito dalle qualificazioni, il russo potrebbe addirittura trovare in semifinale Jan-Lennard Struff, che però ha una sfida complicatissima nella sessione serale contro Tsitsipas. (La Gazzetta dello Sport)

Davvero un viaggio incredibile per un ragazzo simpatico, lavoratore, molto corretto e divertente, diventato prima top100 ATP e ora volato addirittura al n. Mai un tennista del suo paese si era spinto così avanti in un evento di questa categoria, un risultato storico nel senso pieno del termine. (LiveTennis.it)

Dopo Alcaraz e Coric, Aslan Karatsev è il terzo semifinalista del Masters 1000 di Madrid 2023, in corso presso la Caja Magica della città iberica. Karatsev nel corso degli ultimi anni ci ha certamente abituato a periodi di buoi più totale alternati con tornei in cui improvvisamente ritrova il suo tennis e la sua potenza. (SPORTFACE.IT)

Aslan Karatsev è in semifinale del Masters 1000 di Madrid. Prima semifinale in un “1000” della carriera per il giocatore russo che batte 7-6(3) 6-4 Zhizhen Zhang e arriva alla sua settima vittoria consecutiva, essendo partito dalle qualificazioni e avendo vinto cinque match nel tabellone principale. (OA Sport)

Match equilibratissimo, come testimonia il punteggio. Un solo break, arrivato all’inizio del secondo set, è sufficiente ad indirizzare l’esito di una partita in cui le occasione di “rubare” il servizio all’avversario sono state pochissime. (Tennis Fever)

A cominciare da Daniil Medvedev che lo conosce e lo teme sin dai primi passi nel tennis, e da pro ci ha perso 4 volte su 5, l’ultima negli ottavi di Madrid, su una terra talmente anomala che quel furbone di Ion Tiriac l’aveva colorata di blu. (SuperTennis)