Pagina 4 | Berrettini, le ombre della depressione e il ritiro: “Ho avuto coraggio”
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È come il Montecristo di Jovanotti, Matteo Berrettini , simbolo di nuovi orizzonti che si schiudono, lungo una strada, nel corso di un viaggio, anch’essi rinnovati, e mai prima affrontati. Matteo il tennista è simile al Conte che “dopo aver girato mezzo mondo con il cuore in gola, mette molte vite dentro una vita sola”. È successo anche a lui, che dopo undici infortuni in tre anni, assapora oggi un nuovo inizio, dove tutto ciò che gli è successo sarà la ragione del nuovo “io” che verrà. (Tuttosport)
La notizia riportata su altri media
Allora era stato bello ma anche surreale, mi ero anche chiesto: "Ma perché sono qui?". Matteo Berrettini è stato protagonista con Jannik Sinner del secondo trionfo consecutivo di Davis. (ilmattino.it)
Repubblica intervista Matteo Berrettini, vincitore della Coppa Davis insieme a Sinner e agli altri tennisti italiani. Nel 2023 Jannik aveva promesso a Matteo di vincere la coppa insieme da protagonisti l’anno successivo. (IlNapolista)
TENNIS - Bel siparietto nella conferenza stampa finale della Coppa Davis 2024: Jannik Sinner ha dato veramente tutto in campo e fuori e ha un momento di emozione che viene subito colto dall'amico e compagno di squadra Matteo Berrettini (Eurosport IT)
Santopadre, in un'intervista rilasciata a LaPresse, ha espresso la sua felicità per la vittoria dell'Italia in Coppa Davis rivelando di essere particolarmente contento proprio per Berrettini. I due condividono uno splendido rapporto di amicizia e quello che hanno costruito nel corso del tempo resta qualcosa di unico. (Tennis World Italia)
Neorealista perché si è rialzato dopo essere caduto: un po' per colpa sua, un po' perché il fato, invece di aiutarlo, ha deciso di accanirsi contro di lui non perdonandogli nemmeno il più piccolo degli errori commessi. (Diretta)
Matteo, se potesse mandare un messaggio al Matteo del 2023 che cosa gli direbbe? «Gli direi di non mollare. Allora era stato bello ma anche surreale, mi ero anche chiesto: "Ma perché sono qui?". (ilmessaggero.it)