L’Anm fa la vittima contro Nordio: «Ci sarà referendum sulla sua riforma»
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Il «sindacato» delle toghe critica le carriere separate. Stefano Musolino rivendica l’intervento antigovernativo: «Lo rifarei, sono sereno».Se il Guardasigilli ipotizza un referendum sulla riforma per la separazione delle carriere, anche le toghe sfidano il governo sullo stesso terreno. «Sarà presso... (La Verità)
Ne parlano anche altri giornali
Il presidente in pectore ribadisce di voler usare risorse militari per gestire i flussi migratori fuori controllo In lavorazione gli ordini esecutivi per le espulsioni di massa. Verso un giro di vite, poi, sulla libertà vigilata. (La Verità)
Altri 12 miliardi serviranno per le rinnovabili, con un aumento di capacità di 12 gigawatt e un mix tecnologico che prevede oltre il 70% di eolico onshore e tecnologie programmabili (idroelettrico e batterie), arrivando a 76 Gw di capacità e incrementando del 15% la produzione rinnovabile al 2027. (Italia Oggi)
E lo fa cercando di orientare verso quell’industria, e quindi di valorizzare, alcune delle infrastrutture, delle tecnologie e delle competenze che già possiede. Enel prova a lanciarsi nel settore in crescita esponenziale dei data center, i grandi centri di calcolo di cui un mondo a Intelligenza artificiale avrà sempre più bisogno. (la Repubblica)
Al suo secondo business plan (2025-2027), dopo aver completato in meno di un anno le dismissioni e riportato al centro la disciplina finanziaria, Flavio Cattaneo proietta l’Enel verso la fase di crescita e creazione di valore, mediante 43 miliardi di investimenti (26 nelle reti, 12 rinnovabili, 2,7 per i clienti), sette in più sul precedente piano), di cui oltre la metà in Italia, facendo ricorso anche ad acquisto di asset e a una politica dei dividendi rivista al rialzo: 0,46 euro per azione rispetto a 0,43 del piano precedente. (ilmessaggero.it)
Per quella data, stando alle previsioni di Enel, l’Ebitda ordinario del Gruppo dovrà aumentare a un valore compreso tra 24,1 e 24,5 miliardi di euro. Il traguardo, sul fronte dei numeri, è fissato al 2027. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Perché? Secondo l’amministratore delegato Flavio Cattaneo, perché la domanda di elettricità aumenta mentre la produzione ristagna. «In Italia abbiamo un problema strutturale, no… (la Repubblica)