L’ACG dà il benvenuto a Vieira: «Buon lavoro. Sosteniamo i giocatori, in particolare Miretti»

L’ACG dà il benvenuto a Vieira: «Buon lavoro. Sosteniamo i giocatori, in particolare Miretti»
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«È nelle situazioni di difficoltà che la spinta eccezionale di noi tifosi genoani può risultare determinante» L’esordio di mister Vieira sulla panchina del Genoa è sempre più vicino. L’ACG rossoblù ha diramato un comunicato ufficiale di benvenuto nei confronti del neo tecnico del Grifone. Di seguito il contenuto. «L’A.C.G – Associazione Club Genoani dà il benvenuto a Mister Patrick Vieira e gli augura buon lavoro, con l’auspicio che possa ottenere i migliori risultati nell’interesse suo, del club e di tutti noi Genoani. (Pianetagenoa1893.net)

Ne parlano anche altre testate

Sesto Tapiro d'oro per Mario Balotelli, fresco di ritorno in Serie A con la maglia del Genoa dopo quattro anni di assenza. Ecco le sue parole riportate da TMW: "Non è vero che a Nizza non ci andavo d’accordo, è che io volevo andare a giocare a Marsiglia", ha spiegato Balotelli all'inviato di Striscia la notizia Valerio Staffelli. (CalcioNapoli24)

Sui motivi, invece, che hanno portato al cambio tecnico, è intervenuto il direttore sportivo Ottolini: “Innanzitutto ringrazio Gilardino per i due anni trascorsi insieme, ma ora siamo onorati di presentare il nostro nuovo allenatore. (La Gazzetta dello Sport)

Il nuovo allenatore del Genoa spende parole importanti per l'ormai ex tecnico dei rossoblù (Viola News)

Il Genoa prova a chiarire le perplessità su Gilardino. Ottolini: "Volevamo uscire dalla comfort zone. Vieira non sarebbe venuto da noi senza segnali positivi"

Alessandro Cosattini Redattore 22 novembre 2024 (modifica il 22 novembre 2024 | 19:16) In settimana, Patrick Vieira è diventato il nuovo allenatore del Genoa al posto di Alberto Gilardino. Il tecnico ritrova Mario Balotelli, già allenato ai tempi del Nizza in Ligue 1. (fcinter1908)

I due non si erano lasciati benissimo durante l’ultima esperienza in comune al Nizza e ora si ritrovano - l’uno da allenatore, l’altro da calciatore, perché sia a Milano sponda Inter che a Manchester sponda City sono stati pure compagni di squadra - per provare a risollevare il Grifone dalle secche di una classifica tutt’altro che rassicurante. (Calciomercato.com)

Ha provato a spiegare il perché il direttore sportivo Marco Ottolini; ecco le parole riportate da ANSA: “Complicato parlare di motivazioni specifiche, si mettono sul piatto diversi elementi, dai risultati all'analisi di varie cose”. (fiorentinanews.com)