Sinner-doping, l'Itia chiarisce: «Caso sotto i riflettori, noi trattiamo tutti allo stesso modo»

Sinner-doping, l'Itia chiarisce: «Caso sotto i riflettori, noi trattiamo tutti allo stesso modo»
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Corriere della Sera SPORT

Mentre Jannik Sinner si prepara a scendere di nuovo in campo per le semifinali del Six Kings Slam (oggi alle 18.30 il match contro Novak Djokovic), è arrivata una nota dell'Itia (International Tennis Integrity Agency), che ad agosto aveva scagionato il numero 1 del mondo dichiarandolo «non colpevole e non negligente» in merito alla positività al Clostebol riscontrata a marzo a Indian Wells. La vicenda, com'è noto, non è ancora chiusa, visto che la Wada ha annunciato ricorso in appello al Tas: dal ceo Karen Moorhouse, invece, è arrivato il chiarimento dell'Itia. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

“Il processo di gestione dei casi antidoping è complesso e comprendiamo che può essere fonte di confusione comprendere le differenze di esito o le incongruenze percepite nel processo”. Così Karen Moorhouse, Ceo dell’Itia (International Tennis Integrity Agency), in un comunicato sul sito dell’agenzia per puntualizzare la decisione presa sul caso Jannik Sinner, trovato positivo al clostabol e scagionato perché ‘No Fault or Negligence’ al termine del processo dinanzi alla stessa Itia. (LAPRESSE)

In Svizzera, circa 156.'900 persone sono affette da Alzheimer o da un'altra forma di demenza, e si prevede che entro il 2050 la cifra salirà a 315'400, secondo l'organizzazione Alzheimer Svizzera. Mtv / Su autorizzazione di Everett Collection Swissmedic dovrebbe decidere sull'approvazione del primo nuovo farmaco per la cura del morbo di Alzheimer in due decenni. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

Così Karen Moorhouse, Ceo dell'Itia(International Tennis Integrity Agency), in un comunicato sul sito dell'agenzia per puntualizzare la decisione presa sul caso Jannik Sinner, trovato positivo al clostabol e scagionato perché 'No Fault or Negligence' al termine del processo dinanzi alla stessa Itia. (Sport Mediaset)

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Il tribunale anti doping sul caso Sinner: "Assolto perché lo dicono i fatti" (Tuttosport)

Il modo in cui gestiamo i casi non cambia, indipendentemente dal profilo del giocatore coinvolto. Per essere assolutamente chiari, il processo è definito dal Codice mondiale antidoping, stabilito dall’Agenzia mondiale antidoping e dal Programma antidoping del tennis. (la Repubblica)

Per essere assolutamente chiari, il processo è definito dal Codice mondiale antidoping, stabilito dall'Agenzia mondiale antidoping e dal Programma antidoping del tennis. (ilgazzettino.it)