Etna, nuove fontane di lava. Sospesi voli a Catania

Etna, nuove fontane di lava. Sospesi voli a Catania
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Gazzettinonline INTERNO

Dalla 04.08 della notte scorsa è evoluta in una spettacolare fontana di lava la forte attività stromboliana presente al cratere Voragine dell’Etna. E’ quanto emerge dall’analisi delle immagini della rete di videosorveglianza fatta dall’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Osservatorio etneo, di Catania. La Sac, società che gestisce l’aeroporto di Catania comunica che, a causa dell’attività eruttiva dell’Etna e la contestuale emissione di cenere vulcanica in atmosfera, l’Unità di crisi ha disposto la chiusura dei settori B2 e B3 e, quindi, la sospensione di tutti i voli in arrivo e in partenza. (Gazzettinonline)

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La situazione è evoluta ulteriormente in mattinata, dopo le 09:00, quando questa attività si è trasformata in un vero e proprio parossismo. (Meteo Italia)

Tutti i voli in partenza e in arrivo sono stati cancellati o dirottati su altri aeroporti. La SAC invita i passeggeri a contattare le proprie compagnie aeree per avere informazioni aggiornate sul proprio volo. (Positanonews)

Il tremore interno dell'edificio vulcanico rimane su livelli medio alti. Le operazioni di volo all'aeroporto di Catania, sospese per l'emergenza nube vulcanica dell'Etna, riprenderanno, come previsto, alle 18, ma gradualmente per continuare l'attività di bonifica necessaria per l'agibilità delle infrastrutture. (Tiscali Notizie)

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“Seguiranno aggiornamenti sulla riapertura della pista”, rende noto la Sac, societa’ di gestione dell’aeroporto di Fontanarossa. A causa dell’attivita’ eruttiva e dell’emissione di cenere dall’Etna, e’ stata predisposta la sospensione delle operazioni di volo. (Grandangolo Agrigento)

Secondo gli ultimi dati forniti dall’Osservatorio Etneo, l’attività stromboliana della Voragine sembra essere attualmente in corso. L’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania è nuovamente chiuso a causa dell’eruzione dell’Etna in corso. (Virgilio Notizie)

Nonostante il vettore aereo non sia responsabile del disservizio, e per questo motivo non spetta la compensazione pecuniaria ai passeggeri, secondo il Regolamento 261 del 2004, è previsto il rimborso delle spese extra sostenute dal viaggiatore per raggiungere la meta prefissata, qualora la stessa compagnia non abbia provveduto ad assistere il passeggero. (BlogSicilia.it)