Il giuramento del medico negato dal governo
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«Giuro per Apollo medico e per Asclepio, che adempirò secondo le mie forze e il mio giudizio questo giuramento e questo patto scritto. Sceglierò il regime per il bene dei malati secondo le mie forze e il mio giudizio, e mi asterrò dal recar danno e offesa. Tutto ciò ch’io vedrò e ascolterò nell’esercizio della mia professione, o anche al di fuori della professione nei miei contatti con gli uomini, e che non dev’essere riferito ad altri, lo tacerò considerando la cosa segreta. (il manifesto)
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Fatta la legge, trovato l’inganno? Le cose sono un po’ più complicate quando si tratta di maternità surrogata. E così, a meno di una settimana dall’approvazione definitiva del reato universale, la crociata contro la gestazione per altri sembra già passata alla fase due: la “guerra” psicologica. (Il Dubbio)
Come noto, la legge nazionale vietava già questa pratica in Italia, ma ora l'intento del governo Meloni, tradotto in legge, è di perserguire anche le persone che per poter avere un figlio si rivolgono alla Gpa in Paesi stranieri dove è legalmente consentita. (l'Adige)
Maria Sole Giardini è una di loro, una delle poche che ha il coraggio di parlare con nome e cognome e di lasciare che la propria fotografia sia pubblicata quando viene intervistata. Ha una figlia di … (La Stampa)
Il sogno raggiunto da Cristiano e Massimiliano, dopo una lunga odissea, oggi in Italia è reato. All’indomani dell’approvazione in Senato della proposta di legge FdI che rende la gestazione per altri un reato universale punibile anche per chi l’ha praticata all’estero, con pene fino a due anni reclusione e multe fino a un milione di euro. (Luce)
In varie città si terranno presidi di orgoglio, protesta e difesa delle famiglie che vengono perseguite da questo "fantareato", inapplicabile nella pratica, ma infamante e discriminatorio. L'Associazione Famiglie Arcobaleno si mobilita contro la criminalizzazione della gestazione per altre e per altri. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)
“Non intendiamo entrare nel merito di una questione quanto mai complessa da un punto di vista giuridico e morale, ma come medici che si occupano della salute dei più fragili, i neonati, non possiamo non unirci alle dichiarazioni della Federazione Italiana Medici Pediatri (FIMP), della Federazione Sigo (Aogoi, Agui e Agite), della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO) e del Professore Silvio Garattini, ricercatore, fondatore e presidente dell'Istituto Mario Negri e membro del Comitato nazionale di Bioetica. (Quotidiano Sanità)