Abodi, lavorare su tracciabilità daspo e stadi intelligenti

Abodi, lavorare su tracciabilità daspo e stadi intelligenti
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Il Mattino di Padova SPORT

"Non dobbiamo trovare regole nuove, possiamo migliorare e applicare quelle che ci sono. Dobbiamo usare di più la tecnologia, ad esempio ci sono strumenti che consentono la riconoscibilità di chi entra negli impianti, useremo di più la biometria". Lo ha detto il ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, durante il panel (in onda questa sera alle 21) di Sky Tg24 Live in Roma nell'ambito della nuova edizione di Sky Up - The Edit, commentando l'inchiesta ultras in corso. (Il Mattino di Padova)

Su altri giornali

Negli scorsi giorni, sono stati ben 19 gli arresti tra i vertici delle due curve milanesi, con accusa di associazione a delinquere e, per i tifosi nerazzurri, anche l'aggravante mafiosa. Come riportato dall'edizione odierna di TuttoSport, ora toccherà ai tesserati dei due club testimoniare come persone informate sui fatti. (CalcioNapoli1926.it)

E così sarà. È il contenuto di quanto è stato disposto in mattinata dalla Prefettura del capoluogo lombardo su richiesta del procuratore Marcello Viola, che ha ritenuto necessario che Storari, vista la delicatezza dell’indagine che sta coordinando sulle curve Nord e Sud di San Siro che coinvolge anche la criminalità organizzata, sia protetto. (Il Fatto Quotidiano)

Una scorta di quarto livello, con due agenti armati e una macchina per almeno sei mesi per il pm della Dda di Milano Paolo Storari. (Calcio e Finanza)

Inchiesta ultrà, nel mirino i parcheggi delle Olimpiadi di Cortina. Il vocale di Caminiti: «Non mollo, sono peggio di un pitbull»

Stefano Corti ha intervistato un ultras dell'Inter per capire cosa sta succedendo. Dove ultrà e 'Ndrangheta si spartivano gli introiti di merchandising, parcheggi, bar e biglietti delle partite dal valore di milioni di euro. (Mediaset Infinity)

"Il calcio è fatto per i tifosi, non c'è cosa peggiore che tradire questo spirito con atteggiamenti che con il calcio non hanno nulla a che vedere". (Sky Sport)

È quanto emerge dalle intercettazioni riportate in una delle informative agli atti dell'inchiesta della Procura di Milano che lunedì della scorsa settimana ha portato a decapitare i vertici delle curve Nord e Sud, rispettivamente di Inter e Milan, con le accuse di associazione per delinquere per alcuni aggravate dall'aver favorito gli interessi della mafia, estorsioni e altri reati. (leggo.it)