Due petroliere russe affondano nel Mar Nero, 4mila tonnellate di greggio in mare: è disastro ambientale
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Due petroliere russe con a bordo “mazut”, un residuo del petrolio usato come combustibile di bassa qualità, stanno affondando nello stretto di Kerch, a circa otto chilometri al largo dalla costa della Crimea, ha reso noto il ministero delle Emergenze russo. A bordo della Volgoneft-212 ci sono circa 4.300 tonnellate di greggio quasi tutto già riversato in mare, ha denunciato il canale Telegram Mash usualmente bene informato e considerato vicino ai servizi di sicurezza. (corriereadriatico.it)
Ne parlano anche altre fonti
In mare si sarebbe già creata una macchia di petrolio di vaste dimensioni Due petroliere russe con a bordo 'mazut', un residuo del petrolio usato come combustibile di bassa qualità, stanno affondando nello stretto di Kerch, a circa otto chilometri al largo dalla costa della Crimea, ha reso noto il ministero delle Emergenze russo (VIDEO) (Adnkronos)
La nave trasportava 4.300 tonnellate di olio combustibile. (la Repubblica)
All’origine del doppio incidente una tempesta che avrebbe sorpreso le due petroliere, la Volgoneft-212 e la Volgoneft-239, nello stretto di Kerch, a circa otto chilometri al largo dalla costa, tra la Crimea e la regione russa di Krasnodar, nel sud del Paese. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
PUBBLICITÀ Due petroliere russe con a bordo 'mazut', un residuo del petrolio usato come combustibile di bassa qualità, stanno affondando nello stretto di Kerch, al largo della Crimea. Allerta per lo sversamento di petrolio (Euronews Italiano)
(LaPresse/AP) Due petroliere russe sono state gravemente danneggiate da una tempesta nello Stretto di Kerch, con conseguente fuoriuscita di petrolio. La Volgoneft-212, che trasportava un equipaggio di 13 persone e un carico di olio combustibile, si è incagliata e la sua prua è stata strappata. (Il Sole 24 ORE)
Due petroliere russe affondano al largo della Crimea: oltre 4.300 litri di greggio in mare (QUOTIDIANO NAZIONALE)