Gambelli, saluto conclusivo: “Chiesa casa per molti” - ToscanaOggi

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Toscanaoggi.it INTERNO

“Maria, madre di Gesù e madre nostra aiutaci ad accogliere il tuo Figlio perché la Chiesa diventi una casa per molti, una madre per tutti i popoli e renda possibile la nascita di un mondo nuovo”. Così l’arcivescovo di Firenze Gherardo Gambelli ha concluso il suo saluto, al termine della celebrazione che oggi ha visto la sua ordinazione episcopale. Sottolineando la concomitanza con la festa di San Giovanni Battista, Gambelli ha quindi aggiunto: “Proseguiamo il nostro cammino mettendo sempre più Gesù al centro della nostra vita, così sapremo riconoscerci come fratelli e sorelle e saremo testimoni credibili nel mondo della gioia del suo amore”. (Toscanaoggi.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il fatto che il suo predecessore fosse anche presidente dei vescovi toscani non significa che lo diventi in automatico anche monsignor Gherardo, a far data dall’assemblea del prossimo settembre, ma che la chiesa Toscana sia sempre più in uscita è confermato dalle nomine dei nuovi pastori. (LA NAZIONE)

Don Gherardo Gambelli è il nuovo arcivescovo di Firenze. Il giorno prima dell’ordinazione episcopale infatti - che si è tenuta ieri nella cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze - il monsignore, originario di Castelfiorentino, ha festeggiato 55 anni circondato dall’affetto degli amici e dei familiari. (LA NAZIONE)

Un lunghissimo applauso ha salutato la lettura della bolla papale dove Francesco ha spiegato di averlo scelto perché «assiduo e sapiente nel servizio di testimoniare ai più poveri ed emarginati l’annuncio del Vangelo» e tutta la cerimonia è stata scandita da calorosi applausi, anche all’ultima omelia di Betori da arcivescovo, con don Gherardo Gambelli che si è sciolto in sorrisi e abbracci dopo la sua ordinazione. (Corriere Fiorentino)

Firenze, l'omelia del nuovo vescovo Gherardo Gambelli: “La mia Università è stata il Ciad”

"Bisogna fare bene il bene e qui al Meyer si vede quanta attenzione ci sia nell’assistenza, un luogo dove le cure ai piccoli pazienti vengono fatte con stile": ha usato proprio questa parola, stile, il nuovo arcivescovo di Firenze, Gherardo Gambelli, a conclusione della sua visita, la prima dopo l’insediamento in Cattedrale, in uno dei luoghi simbolo della città, l’ospedale pediatrico Meyer, dove è stato accolto dal direttore generale Paolo Morello Marchese, dal direttore sanitario Emanuele Gori e dal cappellano don Fabio Marella. (LA NAZIONE)

Il presule ha ricevuto l’ordinazione dal suo predecessore, il Cardinale Giuseppe Betori. Co-consacranti il Cardinale Gualtiero Bassetti, Arcivescovo emerito di Perugia – Città della Pieve e Monsignor Giovanni Roncari, Vescovo di Grosseto. (ACI Stampa)

È avvenuta in una Cattedrale di Santa Maria del Fiore gremita, nel giorno della solennità della natività di San Giovanni Battista, patrono di Firenze, l'ordinazione episcopale e immissione in possesso dell’arcivescovo Gherardo Gambelli. (LA NAZIONE)