Acquisto auto, sfrutta gli ecoincentivi 2024: quali sono, come funzionano e a quanto ammontano

Acquisto auto, sfrutta gli ecoincentivi 2024: quali sono, come funzionano e a quanto ammontano
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GalleriaBorghese.it ECONOMIA

Questi ecoincentivi 2024, se sfruttati a dovere, rendono l’acquisto di un’auto più accessibile e sostenibile per un’ampia gamma di acquirenti. L’acquisto di un’auto nel 2024 rappresenta una decisione importante, sia per la scelta del modello sia per le opportunità di risparmio offerte dagli incentivi statali. La crescente attenzione verso la mobilità sostenibile ha portato il governo a rinnovare gli ecoincentivi, favorendo l’acquisto di veicoli a basse emissioni. (GalleriaBorghese.it)

Ne parlano anche altri media

A distanza di due mesi dal via libera agli incentivi auto 2024 il ministro dell’Industria e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha tirato le somme sul bonus auto. Risultati poco soddisfacenti sulla produzione e così si studia un nuovo piano pluriennale per essere in linea con l'Europa. (Today.it)

«È giunto il momento di dedicare almeno altrettanta attenzione alle politiche di sostegno all’offerta, quindi alle politiche industriali per accompagnare nella transizione energetica l’intera filiera produttiva automotive, che non è formata soltanto da costruttori e componentisti, ma anche da comparti come le società di engineering e gli allestitori di veicoli commerciali e industriali, che vantano un alto grado di competenze e specializzazione. (Industria Italiana)

Questo piano pluriennale sarà focalizzato sulle fasce di popolazione meno abbienti e incoraggerà l'uso di componenti europei nei veicoli incentivati. Il governo italiano è in trattativa con costruttori cinesi, in particolare Dongfeng, per attirare un secondo grande produttore automobilistico oltre a Stellantis. (AutoScout24 Magazine)

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Un momento che avrebbe dovuto essere di assoluto confronto, essendo l'ultimo atto, ma che alla fine ha visto parlare praticamente solo il ministro, impegnato nel declinare il nuovo piano di incentivi. Quattro. (Torino Cronaca)

La riunione del tavolo, spiega l'associazione, «va nella direzione che più parti della filiera automotive italiana auspicano, sia per quanto riguarda il metodo, sia per le tematiche al centro del confronto. (Il Messaggero - Motori)

Non solo l’obiettivo di produrre un milione di vetture all’anno, più volte annunciato dal ministro delle Imprese Adolfo Urso, sembra troppo ambizioso: ora ciò che preoccupa è l’aspetto occupazionale. Sempre più nere le nubi che si addensano sul futuro dell’industria automobilistica in Italia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)