"Insetti, escrementi di topo e gravi carenze igieniche". Gli orrori nelle mense scolastiche

Insetti, escrementi di topo e gravi carenze igieniche. Gli orrori nelle mense scolastiche
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il Giornale INTERNO

Da un controllo approfondito dei Nas sul territorio nazionale in quasi una mensa scolastica su 4 sono state riscontrate irregolarità. È il risultato portato alla luce dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, d'intesa con il Ministero della Salute, durante la campagna di controllo svolta in tutto il Paese per verificare i requisiti necessari previsti dalla normativa all'interno delle mense scolastiche. (il Giornale)

Se ne è parlato anche su altre testate

Con quasi due milioni di studenti, tra bambini e ragazzi, che pranzano quotidianamente nelle mense scolastiche italiane è importante l'operazione dei Nas di verifica della... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Nuova operazione dei Carabinieri del Nas nelle mense scolastiche: irregolare una su quattro, i casi più gravi registrati a Casera e Treviso. (TV2000)

Su scala nazionale in una su quattro sono state riscontrate irregolarità: dalle carenze igieniche, alla tracciabilità degli alimenti, fino alla discordanza dei requisiti previsti dai capitolati d’appalto. (TGR Lombardia)

Paese, mensa sequestrata per irregolarità | Oggi Treviso | News | Il quotidiano con le notizie di Treviso e Provincia

Tra le criticità riscontrate, si segnalano condizioni igieniche precarie, inclusa la presenza di insetti e tracce di roditori, mancanza di autorizzazioni, scarsa qualità e quantità dei pasti, e assenza di tracciabilità degli alimenti. (YouTG.net)

E’ l’esito dei controlli dei carabinieri del Nas in provincia di Treviso dove sono state ispezionate 22 mense scolastiche: in 8 di questi, più di un terzo, sono state fatte delle segnalazioni di “non conformità” all’Usl. (ilgazzettino.it)

La mensa di un centro educativo per l'infanzia a Paese, già al centro dell'attenzione lo scorso 4 ottobre, è stata posta sotto sequestro amministrativo nell'ambito della campagna di controlli avviata dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, in collaborazione con il Ministero della Salute. (Oggi Treviso)