Angelo Vassallo, l’omicidio del sindaco pescatore: due carabinieri tra gli arrestati
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Hanno studiato la scena del delitto per giorni, pedinando l’obiettivo. E fatto sopralluoghi, un paio in due settimane, fino a entrare in azione quando tutti i complici avevano un possibile alibi da offrire agli inquirenti. Poi è scattato il piano B: dopo il delitto, il depistaggio, per inchiodare un «facile sospettato», «il brasiliano», il «pusher muscoloso e litigioso», da condannare in un processo a senso unico. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri giornali
E lui, Romolo Ridosso borbotta quella frase. Il sindaco è stato ucciso, in Italia non si parla d’altro. (StatoQuotidiano.it)
Omicidio Vassallo, non solo droga al porto di Acciaroli: spunta un’altra pista (Giornale del Cilento)
A 14 anni dall’omicidio di Angelo Vassallo, il “sindaco pescatore” di Pollica, i Carabinieri del ROS hanno eseguito quattro arresti. Tutti sono accusati di concorso in omicidio volontario con l’aggravante mafiosa. (L'INDIPENDENTE)
“Conoscevamo da tempo i nomi che ruotavano attorno all’omicidio di mio padre e ci chiedevamo come come questo giorno non fosse arrivato prima in tutti questi anni”. Le parole del figlio, Antonio Vassallo (Info Cilento)
Sono trascorsi oltre 14 anni da quella tragica notte in cui Angelo Vassallo, sindaco di Pollica, venne brutalmente assassinato con nove colpi di pistola mentre si trovava nella sua auto. Da allora sono passati 5.178 giorni, ma la giustizia non ha ancora trovato i responsabili materiali del delitto (Giornale del Cilento)
Un retrogusto che rischia di offuscare l’immagine della Giustizia agli occhi dei cittadini comuni. Perchè quella “svolta” poteva essere registrata già pochi mesi dopo il delitto. (ilmessaggero.it)