Microsoft non può proteggere Windows come Apple protegge macOS. Un accordo con la UE impone l’apertura

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Il peggio sembra essere passato, gli 8.5 milioni di computer Windows impattati dall’aggiornamento maldestro di CrowdStrike sono tornati operativi (non tutti, ma la situazione si sta normalizzando) e ora ci si chiede come una cosa simile sia potuta accadere. CrowdStrike è la principale responsabile del disastro, ha pagato con un crollo delle azioni e ora dovrà vedersela anche con i clienti. Si è trattato infatti di un errore umano: un programmatore, durante un aggiornamento del componente CrowdStrike Falcon, ha introdotto un errore nel codice C++ creando una variabile puntatore (Obj obj) che avrebbe dovuto riferirsi a un oggetto specifico nella memoria contenente dei dati tuttavia, a causa dell'errore, il puntatore è rimasto NULL, non puntava a nessuna posizione valida nella memoria. (DDay.it)

Ne parlano anche altri giornali

Nella storia, le volte in cui un singolo programma è riuscito nell'impresa di mandare in tilt i sistemi informatici di tutto il mondo come ha fatto Falcon di Crowdstrike si contano sulla dita di una mano. (WIRED Italia)

Un’esperienza immersiva unica per celebrare la vita e la pace che tanto professava il Poverello d’Assisi. In questo consiste “The Canticle – An immersive experience into St. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Ovvero la stessa che nella mattinata italiana di venerdì, tramite un aggiornamento forzato del proprio software, ha dato il «colpo di grazia» all’interruzione di Microsoft Azure verificatasi già nelle ore precedenti. (Corriere della Sera)

Crash globale: ecco perché è, prima di tutto, un problema di cyber resilienza

La giornata del 19 Luglio 2024 è già passata alla storia come il più grande collasso informatico di sempre. Gli incubi del millennium bug sono diventati realtà in una giornata che ha scosso l’intero ordine sociale. (Jacobin Italia)

Le società di tutto il mondo stanno lentamente riprendendo le attività dopo il guasto informatico senza precedenti che tra giovedì sera e venerdì ha paralizzato per ore i loro sistemi. Ieri sono stati cancellati in totale 6.855 voli in tutto il mondo. (Giornale di Sicilia)

Si tratta di una combinazione particolarmente tossica dal punto di vista della continuità operativa delle singole aziende, ma anche in termini di resilienza dei servizi critici a livello europeo e globale. (Cyber Security 360)