Treviso, barman di 26 anni scomparso durante una festa vicino al Piave: si cerca nel fiume e nel bosco Alex Marangon
Sono ore di apprensione per i familiari e gli amici di Alex Marangon, il barista ventiseienne di Marcon scomparso nella notte tra sabato e domenica a Vidor, nel Trevigiano, dopo aver partecipato a una festa privata nell’abbazia benedettina di Santa Bona. Il giovane, a quanto riferiscono gli amici che erano con lui, si è allontanato a piedi e da solo verso le 2.30 senza i propri effetti personali: documenti, cellulari e chiavi sono stati ritrovati nella sua auto, parcheggiata nel cortile dell’abbazia. (Corriere della Sera)
Ne parlano anche altre fonti
Potrebbe arrivare dal cellulare di Alex Marangon la spiegazione del mistero che avvolge la sua sparizione. Il telefonino del giovane è stato trovato nella stanza dell’Abbazia, che lui stesso aveva prenotato per trascorrere la notte, al termine della festa. (corriereadriatico.it)
Da quel momento, non ci sono più notizie di lui. Le ipotesi iniziali includono la possibilità di un malore o l’eventualità che sia caduto nel fiume Piave, che scorre nelle vicinanze del paese. (Virgilio Notizie)
Sono andate avanti per tutta la giornata di oggi, primo luglio, le indagini per ritrovare il 26enne scomparso da sabato sera, 29 giugno, dopo aver preso parte ad una festa in Abbazia a Vidor con alcuni amici. (ilgazzettino.it)
Il barista di 26 anni di Marcon sparito da Vidor, nella notte tra sabato e domenica scorsi, dopo aver passato la serata ad una desta nell'Abbazia di Santa Bona. Quarantotto ore di ricerche no stop ancora senza esito, si infittisce il giallo dietro alla scomparsa di Alex Marangon. (ilgazzettino.it)
Prima di sparire, allontanandosi alle 3 del mattino dalla festa, il 26enne ha lasciato in auto chiavi, documenti e telefono. Il lavoro di coordinamento, gestito dalla Prefettura in linea con il protocollo per le persone scomparse, vede l’impiego di numerose squadre specializzate. (Nordest24.it)
I genitori di Alex Marangon, il 26enne veneziano scomparso nella notte fra sabato 29 e domenica 30 giugno durante una festa, hanno passato la giornata all’abbazia di Vidor seguendo passo passo le ricerche dei vigili del fuoco. (leggo.it)
