Il Po continua a salire, chiusa via Nino Bixio a Piacenza

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INTERNO

Il livello del fiume Po, a seguito delle recenti piogge torrenziali che hanno colpito il Nord Italia, continua a salire, costringendo le autorità locali a chiudere via Nino Bixio a Piacenza per precauzione. Le immagini girate alle 13:00 mostrano un fiume in piena, con le acque che minacciano di invadere le aree circostanti. La situazione, sebbene sotto controllo grazie alle alte arginature che garantiscono sicurezza, rimane critica, con molte golene già allagate lungo il corso del Po.

Il maltempo ha causato nuove esondazioni in Emilia Romagna, riversando ingenti quantità d'acqua nei fiumi e nei canali della regione. I due principali corsi d'acqua italiani, l'Adige e il Po, sono sotto costante monitoraggio, con i sindaci di molti paesi che hanno emanato ordinanze per vietare l'accesso alle aree golenali del fiume. Nonostante le preoccupazioni, le alte arginature hanno finora impedito danni significativi nelle zone urbane.

A Pavia, il fiume Ticino è stato sorvegliato speciale, con l'ondata di piena che ha fatto scattare le idrovore installate dal Consorzio Est Sesia in località Chiavica. Queste idrovore hanno il compito di pescare acqua dal canale Gravellone, prevenendo così possibili allagamenti. Nel primo pomeriggio, l'ondata di piena è passata senza causare danni, ma restano i timori per le prossime ore.

A Cremona, il tratto di Lungo Po delle canottieri è rimasto percorribile, attirando molti curiosi in una giornata di pieno sole. Tuttavia, la parte a monte del ponte in ferro è stata transennata per sicurezza.