Nuovo video dell’interrogatorio di Filippo Turetta su caso Cecchettin, la lite e la frase: “Volevo suicidarmi”

Nuovo video dell’interrogatorio di Filippo Turetta su caso Cecchettin, la lite e la frase: “Volevo suicidarmi”
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Virgilio Notizie INTERNO

Sono emersi nuovi dettagli sull’interrogatorio di Filippo Turetta per il femminicidio di Giulia Cecchettin. Il reo confesso ha raccontato dei frequenti episodi di tensione da lui causati nel corso della relazione con la sua futura vittima. Ad esempio, Turetta ha riportato le dinamiche di una violenta lite avvenuta nel marzo 2023, quando la ragazza decise di lasciarlo una prima volta. Il nuovo video è stato diffuso da Quarto Grado, ed è il secondo documento che la trasmissione condotta da Gianluigi Nuzzi manda in onda dopo la puntata del 21 settembre. (Virgilio Notizie)

Su altre testate

Non so se ho ancora il coraggio di guardarvi in faccia. Penso che probabilmente sarebbe meglio un figlio morto che un figlio come me». (Donna Moderna)

La missiva acquisita dalla Corte d'Assise di Venezia scritta da Turetta dal carcere di Halle, in Germania, dopo l'arresto dello scorso novembre. (Fanpage.it)

Mi hanno prima portato in una sala interrogatori, mi hanno fatto spogliare e raccolto tutti i miei vestiti dentro appositi sacchetti di plastica». Comincia così la lettera, pubblicata sul Corriere della Sera, che Filipp… (la Repubblica)

“Ho perso Giulia ma non volevo”. La lettera di Filippo Turetta dal carcere e la strategia sulla premeditazione

Processo lampo per Filippo Turetta e il papà di Giulia chiede un milione di risarcimento (AGI - Agenzia Italia)

Filippo Turetta è stato da poco arrestato , il 19 novembre 2023, dalla polizia tedesca a Lipsia dopo la lunga fuga seguita all’abbandono del cadavere di Giulia Cecchettin , da lui uccisa, vicino al lago di Bracis, a Pordenone. (Gazzetta del Sud)

Non sono cattivo». All’indomani della prima udienza del processo, e in attesa delle sue parole in aula il prossimo 25 ottobre, quando sarà sentito dai giudici della Corte d’assise di Venezia, riemergono le frasi che Filippo Turetta — reo confess… (la Repubblica)