La distopia di Italia-Israele

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Rivista Contrasti SPORT

Reportage di una strana serata friulana. A Udine non piove, cosa non scontata per un Ottobre friulano. La luce di un reticente sole traspare, di tanto in tanto, dai pochi scorci lasciati da alberi ornati da foglie ormai consapevoli di andarsene e anonimi palazzi anni’50. Le molte bandiere palestinesi iniziano un timido sventolio. Sono accompagnate da qualche bandiera della pace, sporadiche insegne di alcuni partiti dimenticati come libertà e qualcosa e persino qualche vessillo dei Comunisti italiani, un reperto politico che sa di infanzia, di metà anni ’90. (Rivista Contrasti)

La notizia riportata su altre testate

Gli azzurri sono primi nel proprio girone con 7 punti, uno in più rispetto alla Francia seconda, ma contro il Belgio hanno pagato l'espulsione di Pellegrini (ci sarà Zaniolo al suo posto tra i convocati per Israele) concedendo una rimonta che stava per culminare in sconfitta. (ilmessaggero.it)

UDINE. Quel gruppo impaurito si è trasformato in un branco affamato di rivincita che fa un sol boccone di Israele (4-1) e scappa in vetta alla classifica del girone di Nations League ( Italia 10; Francia 9; Belgio 4; Israele 0), a un passo dalla qualificazione matematica (anca un punto) alla finale a otto che varrebbe anche la posizione di testa di serie al sorteggio per le qualificazioni mondiali. (Il Centro)

Giovanni Di Lorenzo protagonista della partita di Nations League tra Italia e Israele, giocata lunedì sera a Udine e vinta per 4-1. Il difensore, capitano del Napoli, ha realizzato una doppietta segnando al 54' e al 79'. (Il Sole 24 ORE)

Spalletti: «Per la qualificazione non è ancora fatta»

La prova tangibile della tesi esposta dal sottoscritto poc'anzi non ci giunge esclusivamente dalla partita passata agli archivi meno di un giorno fa, in cui, ad onor di cronaca (seppur macchiata da un'azione ben costruita, ma sprecata in maniera piuttosto grottesca), ancor prima del passaggio chiave servito (da calcio piazzato) a Di Lorenzo, inalmeno tre casi, si è dilettato abilmente nell'arte del "creare potenziali occasioni da gol" per i colleghi di reparto, ma anche dalla prestazione offerta il 6 settembre scorso, in quel di Saint-Denis, contro la Franciavicecampione del mondo in carica, condita (nell'ipotesi in cui il suddetto dato fosse necessario) dalla rete numero 7 siglata in veste di rappresentante del Belpaese (quella del definitivo 1-3 in favore dell'armata Spalletti). (CalcioNapoli1926.it)

Un'ottima prestazione condita da una splendida doppietta siglata con la fascia da capitano. Giovanni Di Lorenzo ieri è stato grande protagonista della gara dell'Italia contro Israele. (CalcioNapoli1926.it)

Loro erano bravi come atteggiamento di squadra e non è stato facile. Potevamo concretizzare di più ed il gol incassato è perchè ci sono anche gli avversari. (ilmessaggero.it)