Pioggia di cenere, Marano (M5s): “Schifani chieda lo stato di calamità”

Pioggia di cenere, Marano (M5s): “Schifani chieda lo stato di calamità”
Articolo Precedente

next
Articolo Successivo

next
il Fatto Nisseno INTERNO

La parlamentare regionale sollecita il governo regionale affinché ottenga un intervento tempestivo da Roma. “La città di Catania sta facendo ancora una volta i conti con le conseguenze derivanti dall’ennesima eruzione dell’Etna. Di fronte al reiterarsi di fenomeni come l’emissione di cenere vulcanica, riteniamo ci siano tutte le condizioni per il riconoscimento dello stato di calamità”. Con queste parole, la deputata regionale del Movimento Cinquestelle, Jose Marano, ha sollecitato il governo regionale affinché ottenga un intervento tempestivo da Roma. (il Fatto Nisseno)

Ne parlano anche altri media

Un'intensa nube vulcanica emerge per diversi chilometri di altezza dal cratere Voragine dell'Etna dove, dalla notte scorsa, sono presenti delle fontane di lava.Resta su valori molto alti il tremore dei condotti magmatici delsistema, segnalando la presenza di una grande energia internanell'edificio vulcanico. (Corriere TV)

Il sindaco Enrico Trantino ha disposto per le prossime 48 ore, a partire da oggi, in tutte le strade del territorio comunale, il divieto temporaneo di circolazione di mezzi a due ruote (cicli e motocicli) monopattini, e la percorrenza degli automezzi sino alla velocità massima di 30 Km/ora. (il Giornale)

Come amministrazione erano presenti il Direttore Regionale Salute Andrea Urbani, il Dirigente area risorse umane Floriana Rosati, il Dirigente area territorio Marco Nuti, ed i funzionari regionali di competenza. (Frosinone News)

L’Etna si è placato, esaurita la fontana di lava, aeroporto riaperto, divieto di circolazione alle motociclette

Il sindaco Trantino ha disposto per le prossime 48 ore, a partire da oggi, il divieto temporaneo di circolazione di mezzi a due ruote (cicli e motocicli) e monopattini, e la percorrenza degli automezzi sino alla velocità massima di 30 km/ora (AGI - Agenzia Italia)

Le ceneri dell’Etna, che, da circa un mese stanno tormentando una buona fetta della Sicilia sud-orientale, hanno, di fatto, paralizzato l’intera attività aeroportuale, con danni evidenti per l’economia dell’isola, in particolare quella legata al settore turistico. (Vivi Enna)

Riapertura totale a partire dalle 20 di ieri sera per l’aeroporto internazionale di Catania Fontanarossa Vincenzo Bellini ma servizi tornati alla normalità solo in piena notte. La riapertura è stata decisa dall’Unità di crisi dopo che è diminuita fino ad esaurirsi l’attività stromboliana sull’Etna. (BlogSicilia.it)