Messina spiega al governo perché non ha senso bloccare Unicredit-Banco
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L’offerta di Unicredit sul Banco Bpm incassa l’apprezzamento di Carlo Messina, numero uno di Intesa SanPaolo. All'amministratore delegato della prima banca italiana l’operazione ricorda quanto fatto dal suo istituto quando acquisì Ubi nel 2020. A detta del ceo di Ca’ de Sass “è un'operazione che industrialmente ha un suo significato”… (L'HuffPost)
Se ne è parlato anche su altre testate
Si tratta - secondo Giuseppe Castagna - di (Secolo d'Italia)
Dopo la lettera del ceo di Giuseppe Castagna ai dipendenti, il mercato si interroga sulle mosse del Banco Bpm per respingere l’Ops di Unicredit (10 miliardi, carta contro carta). (Corriere della Sera)
“Inusuale” e non “riflette in alcun modo la redditività e l’ulteriore potenziale di creazione di valore per gli azionisti di Banco Bpm“. Un’operazione ‘ostile’ che ha anche trovato il veto del governo, spiazzato dalla decisione di Andrea Orcel, ad di Unicredit, al punto da valutare l’ipotesi del golden power, ossia lo strumento attraverso il quale la presidenza del Consiglio può di fatto condizionare o addirittura vietare un’operazione di mercato nel caso in cui questa riguardi beni o strutture che si considerano strategici per la sicurezza nazionale. (Forbes Italia)
Un mercato da quasi 2.200 miliardi, quello della ricchezza finanziaria delle famiglie, quinto in Europa per dimensioni, che fa gola a molti ma nel quale dal 2017 Unicredit non è più presente direttamente con una propria … (Il Fatto Quotidiano)
"Il numero indicato da Banco Bpm è pura congettura. Speculare su tali dettagli in questa fase è solo fuorviante". Così un portavoce di UniCredit sulle parole dell'Ad di (TGR Lombardia)
Nei giorni scorsi è arrivato un colpo a sorpresa da parte di UniCredit: un’offerta pubblica di scambio volontaria da 10 miliardi su Banco Bpm. L’obiettivo è diventare la terza banca nel panorama europeo e consolidarsi in Italia con sinergie per 1,2 miliardi di euro. (Sky Tg24 )