Sanità, la Sant'Anna illustra i risultati della performance 2023 del Network delle Regioni

Sanità, la Sant'Anna illustra i risultati della performance 2023 del Network delle Regioni
LA NAZIONE SALUTE

Questo il tema al centro del dibattito nell’evento del Network delle Regioni, ospitato dal Gran Hotel Baglioni a Firenze e coordinato dal Laboratorio MeS Management e Sanità dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa. Rappresentanti delle Province Autonome di Trento e di Bolzano e di sette Regioni suddivise tra nord, centro e sud Italia (Basilicata, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Puglia, Toscana, Umbria, Veneto) hanno analizzato i risultati di performance riferiti al 2023 e ottenuti dalle rispettive aziende sanitarie, territoriali e ospedaliere. (LA NAZIONE)

Ne parlano anche altri media

Il 55% degli italiani vive in Regioni con risultati soddisfacenti per la tutela della salute, mentre per il 45% le cose non vanno del tutto bene. (Nurse Times)

C’è una sorta di “linea gotica” della Sanità che passa sotto la Toscana e le Marche e spacca il Paese condannando oltre 26 milioni di italiani a ricevere cure non adeguate con 7,5 milioni - tutti del Sud tra Sicilia, Molise, Basilicata e Calabria - che costrette a contare addirittura su prestazioni sanitarie «fortemente insufficienti». (Il Sole 24 ORE)

Riflettori puntati sulla qualità e sicurezza delle cure, sulle degenze medie in ospedale in rapporto alla prestazioni erogate, sulla gestione del personale, la digitalizzazione delle prescrizioni e la riorganizzazione dell’assistenza territoriale e domiciliare, ma anche sui costi della sanità nel 2023. (gonews)

Radio Goal – Napoli, Conte dà un diktat assoluto: ”Di Lorenzo e Kvara non sono sul mercato!”

La ricerca analizza oltre 200 indicatori in vari settori del sistema sanitario. L'analisi sulle performance del 2023, alla quale hanno partecipato nove Regioni italiane, rivela che, riferisce una nota, "il sistema sanitario locale può vantare prestazioni molto buone in diversi programmi e alcuni ambiti dove migliorare". (Alto Adige)

Walter De Maggio: “Alla luce di tutto ciò che sta accadendo, mi risulta, vuoi per le dichiarazioni di Di Lorenzo e per le dichiarazioni di Mamuka Jugeli, procuratore di Kvaratskhelia, mi assumo le responsabilità di quello che sto per dirvi: è sceso in campo Antonio Conte dando un “diktat assoluto” (Terzo Tempo Napoli)