Valditara, il ministro ha offeso la memoria di Giulia Cecchettin
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Questa mattina alla Camera dei Deputati è stata presentata la fondazione dedicata alla memoria di Giulia Cecchettin, la giovane donna vittima di femminicidio per mano del suo ex fidanzato, il reo confesso Filippo Turetta. Già all’indomani della sua scomparsa, la famiglia di Giulia si è impegnata in maniera concreta affinché il tragico femminicidio della giovane diventasse un’occasione di riflessione e condanna unanime nei confronti della violenza maschile contro le donne. (WIRED Italia)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Quando contiamo 100 femminicidi l'anno significa che c'e' da fare, le istituzioni hanno fatto tanto, ma occorre continuare per fermare questa carneficina. Lei era essenza di amore e altruismo e mi sono ispirata a lei per salvare vite e formare i giovani al rispetto della sacralita' della vita. (Tiscali Notizie)
Dichiarazioni fatte in occasione della presentazione alla Camera Fondazione Giulia Cecchettin. Gino Cecchettin replica alle parole del ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara secondo cui la lotta al patriarcato è ideologica e che l'aumento della violenza contro le donne è legato anche all'incremento dell'immigrazione illegale. (ilmessaggero.it)
"Siamo qui per dare forma concreta a un sogno, nato da una tragedia immane. Spesso la vita ti sorprende con uno scopo nuovo, un'opportunità di trasformare il dolore in significato, la perdita in impegno, l'oscurità in azione" così Gino Cecchettin, intervenendo alla conferenza per la presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin, da lui fondata, alla Camera (ilgazzettino.it)
Secondo il ministro dell’Istruzione e del merito Giuseppe Valditara «L’incremento dei fenomeni di violenza sessuale è legato anche a forme di marginalità e devianza in qualche modo discendenti dalla immigrazione illegale». (Corriere della Sera)
"Devo dire che sono davvero onorata di fare parte della Fondazione Cecchettin, un progetto che purtroppo nasce da una tragedia ma che vuole rappresentare un faro di speranza e cambiamento per la nostra società": così Federica Pellegrini, intervenendo nella Sala della Regina della Camera dei Deputati in occasione della presentazione della Fondazione Giulia Cecchettin. (il Dolomiti)
La campionessa di nuoto alla presentazione nella Sala della Regina di Montecitorio a un anno dal femminicidio (LAPRESSE)