Ucraina, Kiev lancia gli Storm Shadow: missili Gb contro la Russia
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Dopo i missili americani Atacms, l'Ucraina lancia anche i missili britannici Storm Shadow contro la Russia. La nuova svolta nella guerra, in corso ormai da oltre 1000 giorni, viene svelata dal Times che cita fonti di Mosca. Le forze armate di Kiev avrebbero lanciato 12 missili a lungo raggio contro obiettivi nella regione che i reparti ucraini hanno invaso dall'inizio di agosto. Sui media russi sono comparse foto di frammenti di metallo con la scritta Storm Shadow, che sarebbero stati trovati dai residenti del villaggio di Marino. (Adnkronos)
Su altre testate
Missili statunitensi ATACMS lanciati sulla regione russa di Bryansk Secondo quanto reso noto dal ministero della Difesa russo, nella notte tra il 18 e il 19 novembre le forze armate ucraine avrebbero lanciato un attacco con 6 missili balistici di fabbricazione americana ATACMS nella regione di Bryansk. (Analisi Difesa)
Servizio di Pierluigi Vito Ucraina, Biden dice sì alle mine antiuomo. Zelensky: “Senza Usa perdiamo” (TV2000)
Mosca fa sapere intanto di aver abbattuto i primi missili Atacms sul territorio russo. Putin cambia la dottrina nucleare: la Russia potrà rispondere con l’atomica anche ad attacchi convenzionali. (Il Sole 24 ORE)
L'Ucraina nelle scorse settimane ha lanciato per la prima volta missili Atacms a lungo raggio contro la regione di confine russa di Bryansk (AGI - Agenzia Italia)
Secondo il giornale americano, la mossa punta a rafforzare le difese di Kiev contro l’avanzata delle truppe di Mosca. – Il presidente statunitense Joe Biden ha approvato la fornitura di mine antiuomo all’Ucraina: è quanto ha rivelato il Washington Post, citando fonti militari. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
«Il bersaglio è stato colpito con successo» ha detto una fonte informata delle Forze di Difesa al media ucraino Rbc. Due giorni dopo il via libera del presidente statunitense Joe Biden all'utilizzo su territorio russo dei missili balistici Atacms forniti all'Ucraina, per la prima volta oggi le forze di difesa di Kiev annunciano di averli usati oltre confine, e non più soltanto sui territori ucraini formalmente annessi da Mosca. (Avvenire)