Omicidio di Manuel Mastrapasqua a Rozzano

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INTERNO

Rozzano, un comune nell'hinterland sud di Milano, è stato scosso dall'omicidio di Manuel Mastrapasqua, un trentunenne descritto da vicini, conoscenti e parenti come un ragazzo tranquillo e riservato. La notte tra giovedì e venerdì, Manuel è stato accoltellato mortalmente con una grossa lama all'altezza del polmone destro, pochi minuti prima delle 2:58, quando una pattuglia dei carabinieri lo ha trovato agonizzante a terra. Nonostante il rapido intervento e il trasporto all'ospedale Humanitas, Manuel è deceduto a causa della profonda ferita al costato destro.

Manuel, che lavorava come magazziniere in un supermercato, aveva appena terminato il suo turno di lavoro e si stava dirigendo verso casa con un sacchetto della spesa. Le telecamere di sorveglianza lo hanno ripreso mentre camminava solo, con passo svelto, verso casa, pochi minuti prima dell'aggressione. L'ultima immagine di Manuel lo mostra a qualche centinaio di metri dal punto in cui è stato ritrovato agonizzante sull'asfalto.

Le indagini sono in corso per capire cosa sia successo in quei pochi minuti cruciali. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti, quella di una rapina finita male sembra essere la più accreditata. Tuttavia, i carabinieri escludono un delitto legato alla malavita, poiché Manuel era incensurato e conduceva una vita tranquilla. La borsa della spesa mancante e il portafoglio senza soldi sono elementi che fanno pensare a un tentativo di rapina.

Il luogo dell'omicidio, un marciapiede di viale Romagna, è stato transennato per permettere agli investigatori di raccogliere tutte le prove possibili. I residenti della zona, preoccupati per l'aumento della criminalità negli ultimi anni, chiedono interventi per migliorare la sicurezza del quartiere.