Intelligenza artificiale, scintille tra Suno, Udio e RIAA

Intelligenza artificiale, scintille tra Suno, Udio e RIAA

I procedimenti legali avviati dalle tre multinazionali della musica registrata nei confronti di Suno e Udio - le due principali startup di intelligenza artificiale generativa musicale - hanno aperto il dibattito pubblico riguardo i termini del fair use dei cataloghi protetti da copyright prima ancora dell’inizio delle udienze in tribunale. Ad aprire - dialetticamente parlando - le ostilità è stato il CEO di Suno Mikey Shulman, che in una nota fatta pervenire agli organi di stampa internazionali ha accusato la discografia di adottare un approccio obsoleto e poco costruttivo nei confronti dell’AI generativa. (Rockol)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Le più grandi case discografiche del mondo hanno fatto causa a Suno e Udio, due start-up attive nella produzione di musica con tool di intelligenza artificiale generativa. (Sky Tg24 )

L'AI influenza composizione, produzione e raccomandazione musicale, migliorando l'esperienza degli ascoltatori. Al Medimex di Taranto si è discusso dell'AI generativa in musica, tra creatività e sfide legali. (Agenda Digitale)

Matchfy offre agli artisti strumenti innovativi e a basso costo per autopromuoversi. "Questo significa aiutare al massimo gli artisti indipendenti, collegandoli con le migliori opportunità di promozione a un costo accessibile a tutti", spiega Paolo Mantini. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

È guerra ai generatori di musica IA

Tra le entità che hanno aderito all’iniziativa si segnalano NAMM, Sydney University, BandLab Technologies, Splice, Native Instruments, Focusrite, Output, Beatport, Waves, Soundful, LANDR, Eventide, GPU Audio e molte altre. (Rockol)

Un gruppo di etichette discografiche tra cui giganti del calibro di Universal Music Group (UMG), Sony Music Entertainment e Warner Records, ha avviato azioni legali contro due delle principali aziende nel settore della musica generata dall'IA. (Tom's Hardware Italia)

Suno e Udio hanno raggiunto un notevole successo grazie alle loro app che sono diventate ‘virali’. La Recording Industry Association of America (Trash Italiano)