Tennis, Atp Finals, prima sconfitta per Bolelli-Vavassori
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Roma, 13 nov. – Prima sconfitta alle Atp Finals per Simone Bolelli e Andrea Vavassori. Reduci dal convincente debutto contro Bopanna/Ebden, gli azzurri hanno perso in due set contro Kevin Krawietz e Tim Puetz: 7-5, 6-4 lo score in favore dei tedeschi che accedono in semifinale con un turno di anticipo. Una partita equilibrata, vinta dai n. 8 del seeding salendo di qualità dopo un avvio complicato. Qualche rimpianto per Bolelli e Vavassori soprattutto nel primo set, con tre palle break non sfruttate prima del break subito. (Agenzia askanews)
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Ma se l’ingresso all’Inalpi Arena del primo maestro torinese della storia del tennis è stato elettrizzante, il suo debutto si è fatto via via addirittura esaltante. E dire che i rivali, gli ex numeri uno al mondo Bopanna-E… (La Repubblica)
Simone Bolelli e Andrea Vavassori si sono dovuti piegare 7-5 6-4 in un'ora e mezza ai tedeschi Kevin Krawietz e Tim Puetz, ma hanno ancora una possibilità per accedere alle semifinali delle Nitto Atp Finals: tutto passerà per lo «spareggio» in programma venerdì contro Marcelo Arevalo e Mate Pavic (i numeri 1 al mondo e vittoriosi nella finale di Parigi proprio su Bolelli/Vavassori), anche loro come gli azzurri con una vittoria e una sconfitta dopo le prime due giornate. (Corriere della Sera)
Nel girone Bob Bryan affronteranno Kevin Krawietz e Tim Puetz in uno scontro diretto fondamentale per il primato del girone e per il passaggio in semifinale (il duo tedesc0 alla prima giornata ha battuto in due set Arvalo/Pavic, i numeri uno del ranking). (Corriere della Sera)
In un’ora e 28 minuti arriva il primo momento in cui i colori italiani non significano vittoria alle ATP Finals di Torino. Nel torneo di doppio, infatti, Simone Bolelli e Andrea Vavassori escono sconfitti contro Kevin Krawietz e Tim Puetz (OA Sport)
È stata una grande lotta, giocata su pochi punti che hanno fatto la differenza. Una bellissima partita con tanta qualità da entrambe le parti, dove per Bolelli e Vavassori non sono certo mancate le chance di successo, soprattutto nel primo parziale. (SuperTennis)
Sono veramente due o tre punti a fare la differenza. E anche la fortuna, a volte, dice la sua. (SuperTennis)
