Pino Daniele, l’artista e l’uomo con Napoli protagonista nel docufilm “Nero a metà”
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Il ragazzo con la passione per la chitarra, il giovane artista che firma il suo primo contratto discografico dopo un viaggio Napoli-Roma con la macchina prestata e guidata da un’amica perché lui non ha la patente, il leader della band che la sera del 19 settembre 1981 con un concerto memorabile infiamma piazza del Plebiscito accompagnato sul palco da Tullio De Piscopo, Tony Esposito, James Senese, Joe Amoruso e Rino Zurzolo (Il Centro)
La notizia riportata su altre testate
«Domani – commenta il sindaco Gabriele Fusini – saranno trascorsi dieci anni dalla tragica notte in cui Pino Daniele perse la vita. Un uomo e un artista che ha amato molto il nostro territorio e che abbiamo deciso di ricordare con una serie di iniziative». (IlGiunco.net)
A cominciare da Gigi D’Alessio, napoletano come Pino Daniele, con cui collaborò e si esibì insieme. (CremonaOggi)
Gigi D'Alessio: "Poeta dei nostri tempi" Il 4 gennaio 2015, esattamente dieci anni fa, moriva Pino Daniele. Il cantautore, mai dimenticato dal pubblico e dai colleghi, rivive in queste ore nel ricordo di chi lo ha conosciuto e gli voleva bene. (Adnkronos)
L'autore di brani come 'Napule è' e di album nella storia della musica come 'Nero a Metà' sarà celebrato dalla 'sua' Napoli per tutto il 2025, anno in cui ricorre anche il settantesimo anniversario della sua nascita. (ilmessaggero.it)
“La scelta di Spinazzola al posto di Politano, al di là della necessità data l’assenza anche di Kvara, è dovuta anche dal fatto che serve gamba sulla fascia, per una gara più attenta. La Fiorentina può spingere sulla corsia dove se ci fosse Spinazzola troverebbe esperienza. (Terzo Tempo Napoli)
La Fondazione Pino Daniele Ets in questi anni ha... Leggi tutta la notizia (Virgilio)