L'imbattuto Duplantis regna sovrano mentre Alfred domina Richardson nella Diamond League

L'imbattuto Duplantis regna sovrano mentre Alfred domina Richardson nella Diamond League
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Diretta SPORT

L'indiscusso re svedese del salto con l'asta ha fatto calare il sipario su una stagione imbattuta con un'altra fantastica vittoria a Bruxelles Armand Duplantis ha ottenuto la sua 15a e ultima vittoria di un anno in cui ha migliorato tre volte il suo record mondiale, portandolo a 6,26 metri. Lo svedese, nato negli Stati Uniti, è stato ancora una volta imbattibile a Bruxelles, dove ha saltato solo tre volte, a 5,62, 5,92 e 6,11 m, quest'ultimo nuovo record del meeting. (Diretta)

Ne parlano anche altre testate

È in corso a Bruxelles la prima giornata della finale di Wanda Diamond League, in una serata piuttosto fredda allo stadio Re Baldovino (12 gradi): Mattia Furlani è quarto nel lungo con 7,88 (+0.3). (Rieti Life)

Domani si disputerà la seconda e ultima parte di questi atti conclusivi, poi calerà definitivamente il sipario sulla Regina degli Sport per questa annata agonistica. Chi è riuscito a vincere le gare ha conquistato il diamantone e si è garantito un assegno da 30.000 dollari, degno premio con cui chiudere una stagione particolarmente intensa e ricca di impegni. (OA Sport)

Mattia Furlani ha chiuso al quarto posto la gara di salto in lungo che ha animato le finali della Diamond League, il massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera. L’azzurro ha aperto la gara con un balzo da 7.88 metri (0,3 m/s di vento a favore), ma a seguire non è più riuscito a spiccare il volo: due nulli, 7.83, 6.39 e un nullo in chiusura. (OA Sport)

Diamon League a Bruxelles, stasera Tamberi punta al tris dopo Zurigo 2021 e 2022

Lorenzo Simonelli e Sasha Zhoya hanno regalato uno spettacolare duello per la vittoria sui 110 ostacoli nell’ambito delle finali della Diamond League, il massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera. (OA Sport)

Per il fenomeno svedese, che aveva dichiarato alla vigilia la sua intenzione di provare a realizzare il quarto primato del mondo in stagione dopo 6.24m a Xiamen, 6.25m in occasione della vittoria alle Olimpiadi di Parigi e 6.26m al meeting di Chorzow, la serata troppo fredda con la temperatura vicina ai 10 gradi ha consigliato una certa prudenza, se così si può dire per un fenomeno che ha fatto solo tre salti superando al primo tentativo 5,62, 5,92 e poi i 6,11 finali. (Sport Mediaset)

E’ l’ultimo atto della lunga stagione internazionale dell’atletica leggera, l’evento che incorona i 32 vincitori del ‘Diamante’, il simbolo del massimo circuito mondiale. Non contano i punti accumulati nelle precedenti quattordici tappe: chi vince la finale, vince tutto. (corriereadriatico.it)