Siena, la Beko non fa passi indietro. Urso e Giani: “Il piano è inaccettabile”
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Beko Europe non fa mezzo passo indietro e conferma la chiusura entro la fine del 2025 degli stabilimenti di Comunanza (Ascoli Piceno), Cassinetta (Varese) e Siena, e il licenziamento di quasi duemila lavoratori. Nella fabbrica senese ex Whirlpool, acquistata dal gruppo turco in primavera, saranno in 300 a perdere il posto, con un’età media di 49 anni, a causa della crisi che da tempo blocca le nu… (La Repubblica Firenze.it)
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Il gruppo turco ha confermato la strategia per l’Italia, che prevede l’esubero a fine 2025 di 1.935 persone. Di questi, 299 sono a Siena, uno dei siti che saranno smobilitati. (Corriere Fiorentino)
Si preannuncia un Natale difficile per gli addetti di diverse storiche realtà locali, alle prese con crisi e riorganizzazioni che non lasciano dormire sonni tranquilli. – Sotto l’albero di circa 1.100 lavoratori della Provincia di Varese ci sarà un grosso punto di domanda sul futuro. (IL GIORNO)
Lo striscione sul palco riportava la scritta “Cassinetta Birak” , ovvero “Giù le mani da Cassinetta”, accanto a un grande frigorifero, simbolo dei tagli previsti dalla Beko in provincia di Varese. Glielo hanno scritto anche in turco (varesenews.it)
Riprendono gli scioperi e le manifestazioni per il contratto dei metalmeccanici e per salvare i posti di lavoro a rischio. (TGR Lombardia)
Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Beko conferma licenziamenti. Risolta per un anno la vicenda Trasnova (TV2000)
Di Redazione | 11 Dicembre 2024 alle 21:40 (RadioSienaTv)