L'Ue avvia iter per emendamento su flessibilità multe auto

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Alto Adige ECONOMIA

BRUXELLES Dopo il rinvio di martedì, la Commissione europea ha aperto la procedura scritta per adottare l'emendamento al regolamento sulle emissioni CO2 di auto e furgoni, che punta a concedere più flessibilità alle case automobilistiche nel raggiungimento dei target di taglio delle emissioni, evitando così l'imposizione delle multe al via da quest'anno per chi non si adegua. Lo si apprende a Bruxelles. (Alto Adige)

Su altre fonti

Il mese di confronto tra le parti in causa è servito principalmente per scongiurare le temutissime multe relative alle emissioni di CO2, che avrebbero pesato per 15-16 miliardi di euro sulle casse dei costruttori. (Veloce)

L'atteso emendamento per concedere respiro ai costruttori del Vecchio Continente sui target di taglio delle CO2, evitando la tagliola delle multe per chi sfora i limiti di emissione, è slittato ancora. (Il Messaggero - Motori)

La nuova normativa sulle emissioni di CO2 in Ue, che prevede multe per i costruttori che non riusciranno ad adeguare la propria gamma di vetture ai limiti fissati, continua a far discutere. (Virgilio)

Ursula von der Leyen confidava in un'approvazione in Commissione entro il mese di marzo, si attende la riunione del primo aprile per sbloccare un emendamento cruciale, che dovrà essere validato da Parlamento e Consiglio europeo (Auto.it)

La modifica introduce una maggior tolleranza per i produttori rispetto ai target di taglio delle emissioni. La Commissione europea ha avviato la procedura per l'adozione da parte del collegio dei commissari europei dell'emendamento al regolamento sulle emissioni di Co2 di auto e furgoni. (Corriere della Sera)

, per venire incontro alle case automobilistiche basate nell'Ue, che rischiano altrimenti di dover pagare delle pesanti multe stimate complessivamente fino a 13-15 miliardi di euro.La presentazione della proposta di modifica del regolamento era stata prevista inizialmente per martedì scorso, 25 marzo, ma la procedura scritta era stata interrotta dalla Commissione a poche ore dall'approvazione per ragioni non ancora chiarite. (Tiscali Notizie)