L’attività dell’Etna aumenta: chiuso l’aeroporto di Catania

L’attività dell’Etna aumenta: chiuso l’aeroporto di Catania
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Tempo Stretto INTERNO

L'eruzione non si ferma e la cenere aumenta. Sospesi tutti i voli da e verso "Fontanarossa" CATANIA – L’aeroporto Fontanarossa di Catania “a causa dell’attività eruttiva e dell’emissione di cenere” chiude. “Colpa”, si fa per dire, dell’Etna. Così dall’aeroporto è arrivata “la sospensione delle operazioni di volo”. La Sac, la società che gestisce lo scalo, ha spiegato che “seguiranno aggiornamenti sulla riapertura della pista. (Tempo Stretto)

Se ne è parlato anche su altre testate

Si osserva inoltre che è iniziato un trabocco lavico dall’orlo occidentale del cratere Bocca Nuova. (CremonaOggi)

Nonostante il vettore aereo non sia responsabile del disservizio, e per questo motivo non spetta la compensazione pecuniaria ai passeggeri, secondo il Regolamento 261 del 2004, è previsto il rimborso delle spese extra sostenute dal viaggiatore per raggiungere la meta prefissata, qualora la stessa compagnia non abbia provveduto ad assistere il passeggero. (BlogSicilia.it)

Lo ha comunicato nella mattinata del 23 luglio la Sac, società che si occupa della gestione dell’aeroporto catanese. L’attività del vulcano e la conseguente emissione di cenere hanno condotto alla decisione di sospendere momentaneamente tutti i voli previsti, sia in partenza che in arrivo. (Virgilio Notizie)

Etna in eruzione, fontane di lava e cenere. Chiuso l'aeroporto di Catania

La nuova attività eruttiva dell’Etna ha provocato una nube vulcanica visibile a chilometri di distanza che si estende dal cratere Voragine dove, dalla notte scorsa, sono presenti delle fontane di lava. (Il Fatto Quotidiano)

Cancellato il volo Ryan Air Catania - Perugia delle 12.20 e di conseguenza anche il volo dall'aeroporto San Francesco a quello siciliano. Al momento i voli di domani risultano regolari. (RaiNews)

Sospesi i voli all'aeroporto di Catania, a causa dell'attività eruttiva dell'Etna e la conseguente emissione di cenere. Le operazioni, prosegue la nota, riprenderanno ad avvenuta conclusione del fenomeno di ricaduta cenere e sua rimozione dalle infrastrutture di volo. (La Provincia di Cremona e Crema)