Assicurazioni auto: andamento, prezzi e dinamiche di mercato

11/11/2024 ECONOMIA

Negli ultimi anni, il settore delle assicurazioni auto in Italia ha mostrato un andamento altalenante, influenzato da fattori economici, innovazioni tecnologiche e normative, così come da fenomeni di mercato globali. Per i consumatori, questo si è tradotto in un aumento dei costi, ma anche in una maggiore necessità di comprendere il funzionamento delle polizze e le strategie di risparmio. Nel 2024, infatti, si è registrato un incremento medio del 12,3% nei premi RC Auto rispetto al 2023, il che ha portato il prezzo medio della polizza a 656,22 euro. (Sora24)

Se ne è parlato anche su altri giornali

«Unipol ha aumentato del 5% il premio medio della Rc auto nel corso dell’anno, oltre la media del mercato, pagando i rincari con una riduzione dei clienti». È quanto ha fatto sapere Enrico San Pietro (nella foto), group insurance general manager di Unipol, durante la call con la comunità finanziaria a margine della presentazione dei risultati del gruppo bolognese al 30 settembre 2024. (TuttoIntermediari)

Aumento dopo aumento in due anni la stangata è arrivata a oltre 2 miliardi di euro. Significa il 17,3% di rincaro (61 euro a copertura assicurativa). (Panorama)

Il report ha analizzato i dati provinciali forniti dall’Ivass, evidenziando che in dodici Province i rincari hanno superato il 20%. (Business People)

Continuano ad aumentare i prezzi delle assicurazioni auto in Italia: il costo medio della polizza Rc Auto nel nostro Paese è passato dai 353 euro del settembre del 2022 ai 414 euro del settembre del 2024, per un incremento del 17,3% in poco più di due anni che si traduce in una spesa aggiuntiva di 61 euro a copertura assicurativa. (inItalia)

Assicurazioni: in due anni RcAuto più cara per oltre 2 mld 10 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Sugli automobilisti italiani si è abbattuta una stangata silenziosa da oltre 2 miliardi di euro, determinata dal lento ma inesorabile aumento delle tariffe Rc auto registrato a partire dalla seconda metà del 2022. (Il Messaggero - Motori)