L'allerta per gli italiani in Libano: "Pronti a riportarli in Italia"
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La situazione in Medio Oriente è sempre più difficile. I precari equilibri sono saltati e dopo l'attacco missilistico dell'Iran contro Israele si teme la risposta e un pericolossimo effetto a catena. Altissima la preoccupazione per i cittadini italiani che si trovano in Libano. Il Governo, tramite i ministri Tajani e Crosetto, si è detto impegnato a garatirne la sicurezza e allontanarli dal Paese. Quanti sono i cittadini italiani in Libano Quanti sono gli italiani in Libano? Ci sono sia civili sia militari, le loro posizioni sono quindi assai diverse. (Today.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Servizio di Augusto Cantelmi Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie (TV2000)
Nella serata di giovedì, 3 ottobre, alle ore 20:00, presso il Ciclope in via San Francesco, la strada che conduce all’Acropoli di Civitavecchia, si terrà un incontro di natura politica che intende approfondire precisi argomenti. (Frosinone News)
Getting your Trinity Audio player ready... Crosetto: “Le scelte di Israele sono un’incognita per l’intera comunità internazionale” (Dire)
“Confermiamo il nostro impegno in Unifil fin quando l’ONU sarà in grado di operare” ma “nell’interesse dei nostri militari siamo pronti a rivedere ad horas le decisioni di lasciare il contingente nazionale schierato”. (Il Fatto Quotidiano)
Libano, Crosetto: "Pronti a rivedere ad horas la decisione su Unifil" Roma, 2 ott. "Ribadisco che nell'interesse di tutti i nostri militari siamo pronti a rivedere ad horas ("a momenti", ndr) le decisioni di lasciare il contingente nazionale schierato" ha detto Crosetto. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Dopo l'escalation del conflitto in Medio Oriente, si teme per la sicurezza dei connazionali in Libano e dei militari italiani impegnati nella missione Unifil. (Fanpage.it)