Colpita un’altra base dei caschi blu. Israele si difende: «Un incidente»

Colpita un’altra base dei caschi blu. Israele si difende: «Un incidente»
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La Verità INTERNO

Feriti due soldati cingalesi, uno grave. L’Idf: «Reazione a una minaccia improvvisa a 50 metri dalla postazione delle Nazioni Unite». Il Palazzo di vetro: «No ai riposizionamenti». Intanto proseguono i lanci dal Libano.Naqura, Libano meridionale, 10.23: due peacekeeper cingalesi dell’Unifil rimangon... (La Verità)

La notizia riportata su altri media

L’interposizione dei “peace-keepers”, i mantenitori della pace col casco blu dell’Onu, in buona parte italiani, ostacola l’avanzata di Israele e di fatto si presenta, agli occhi dell’Idf, come uno scudo protettivo non solo per i civili ma per i guerriglieri sciiti filo-iraniani che all’ombra di quelle basi internazionali cercano riparo. (ilmessaggero.it)

Non ha dubbi il presidente Usa Joe Biden che, alla domanda "Vuole chiedere a Israele di cessare gli attacchi sulle forze di mantenimento della pace dell'Onu?", ha risposto "Sì, assolutamente". Nel frattempo l'Italia trova il sostegno di Francia e Spagna a Cipro, nell'ambito del vertice dei 9 Paesi europei del Mediterraneo. (Adnkronos)

Il secondo attacco alla missione Onu in Libano, seguito al primo più grave di giovedì, ha suscitato le proteste formali della gran parte dei Paesi europei e del Canada, nonché un ulteriore monito da parte degli Stati Uniti. (Avvenire)

Unifil, Tajani: i militari italiani non si toccano, vogliamo sapere da Israele cosa è successo

ROMA – Gli Stati Uniti chiedono a Israele di non prendere più di mira i peacekeeper di Unifil, la missione delle Nazioni Unite in Libano: lo ha detto il presidente americano Joe Biden, dopo che postazioni dei caschi blu sono state colpite dalle forze armate di Tel Aviv due volte in appena 48 ore. (Dire)

Lo stop alla missione Unifil, richiesta avanzata da Israele, è una procedura che impone il passaggio all'Onu. (il Giornale)

Roma, 12 ott. Abbiamo detto con grande fermezza che l’attacco è stato inaccettabile perché i militari italiani non sono terroristi di Hezbollah, ma sono militari di un Paese amico che si trovano lì per la pace”, lo ha dichiarato alla Festa del Foglio il ministro degli Esteri Antonio Tajani. (Agenzia askanews)