Francesca Ghio al telefono con Meloni dopo la denuncia di violenza sessuale a 12 anni: «Ora dimostri che può cambiare le cose»

28/11/2024 INTERNO

Una telefonata di venti minuti. Giorgia Meloni ha sentito Francesca Ghio, la consigliera comunale di 31 anni Genova che in aula ha denunciato di aver subito una violenza sessuale quando aveva 12 anni. Un contatto che è stato raccontato direttamente dalla giovane esponente della lista "Rossoverde" in un post su Instagram, attraverso alcune storie prima, e in un post vero e proprio dopo. «Ho parlato 20 minuti al telefono con il presidente Giorgia Meloni - scrive la consigliera -. (ilgazzettino.it)

Ne parlano anche altre fonti

All’indomani del 25 novembre, sulla violenza contro le donne, è già stato detto tutto e in Consiglio comunale a Genova l’ordine del giorno sul tema viene discusso con inerzia. (Corriere della Sera)

Dopo la sua denuncia la procura di Genova ha aperto un’inchiesta. (La Repubblica)

La consigliera comunale di Genova ha raccontato due giorni fa in Aula di essere stata stuprata a 12 anni (LAPRESSE)

Talvolta una tragedia. È quello che ha pensato Giorgia Meloni quando questa mattina in forma privatissima e riservata ha alzato il telefono e ha chiamato la consigliera comunale Francesca Ghio dopo la sua coraggiosa testimonianza sulla terribile violenza sessuale subita quando aveva 12 anni. (il Giornale)

La consigliera comunale che ha denunciato pubblicamente di essere stata violentata quando aveva 12 anni da un amico di famiglia – ha incontrato l’avvocato Michele Ispodamia, che ha ricevuto il mandato di assisterla e che nelle prossime ore sarà in Procura per capire come muoversi: “Lei è a disposizione dell’autorità giudiziaria e naturalmente se e quando verrà chi… (La Repubblica)

Una telefonata per dimostrarle vicinanza, che diventa però un accorato appello della vittima ad agire. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha telefonato alla consigliera comunale di Genova, Francesca Ghio, che l’altro giorno ha raccontato in aula delle violenze subite quando era una dodicenne. (Il Fatto Quotidiano)