Amat, Giunta approva piano industriale – Dichiarazione consigliere Chinnici – Città di Palermo

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Comune di Palermo INTERNO

«Grazie al nuovo piano industriale di Amat, Palermo avrà un sistema di trasporto pubblico più efficiente e moderno sbloccando investimenti e assunzioni anche di meccanici. Nel rispetto del piano di riequilibrio, si offrono risposte concrete al bisogno di mobilità dei palermitani e alle legittime aspettative dei lavoratori. È necessario offrire soluzioni al passo con i tempi e capaci di decongestionare il traffico, collegando in modo puntuale ogni quartiere della città» Lo dichiara Dario Chinnici, capogruppo di Lavoriamo per Palermo in Consiglio comunale. (Comune di Palermo)

Se ne è parlato anche su altri media

PALERMO – Nuovo piano industriale per l’Amat, l’azienda che a Palermo gestisce il trasporto pubblico con autobus e tram. Lo ha approvato la giunta presieduta dal sindaco Roberto Lagalla. Il piano adesso passa all’esame del Consiglio comunale. (Livesicilia.it)

«Il piano industriale di Amat, approvato in giunta dall’Amministrazione Lagalla, è un passaggio decisivo per mettere l'azienda nelle condizioni di offrire alla città servizi efficienti a costi sostenibili, puntando sulla digitalizzazione e le più moderne tecnologie e un parco mezzi green. (Comune di Palermo)

Il piano prevede l’aumento di 20 centesimi del costo del biglietto, la dismissione dei servizi in perdita dal primo aprile, vale a dire il servizio rimozione, bike e car sharing, ma non solo. Prevede… (La Repubblica)

Vera Buonomo, segretaria confederale della Uil: “Politica industriale ed energetica richiamata da Draghi è asse portante dello sviluppo e della competitiva del Paese” (Impresa Italiana)

«L'approvazione del nuovo piano industriale di AMAT rappresenta una svolta fondamentale per il rilancio dell'azienda e il miglioramento dei servizi di trasporto pubblico nella nostra città. Dopo anni di incertezze e attese, finalmente si sbloccano una serie di questioni rimaste ferme per troppo tempo, garantendo così una maggiore efficienza e sostenibilità economica (Comune di Palermo)

giovedì 20 Marzo 2025 Un'attesa lunga oltre un anno (ilSicilia.it)