Dicastero per la Dottrina della Fede: "Nessuna soprannaturalità" a Trevignano
Articolo Precedente
Articolo Successivo
“Constat de non supernaturalitate”, nessuna soprannaturalità. Con queste parole il Dicastero per la Dottrina della Fede, con un comunicato ufficiale, conferma come “non soprannaturali” le apparizioni mariane proclamate da Gisella Cardia e da suo marito Gianni a Trevignano Romano, nel Lazio. "Conferma" perchè a tal proposito si era già espresso il vescovo di Civita Castellana, monsignor Marco Salvi, lo scorso 6 marzo. (ACI Stampa)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Una mossa dettata dal desiderio di “riportare pace e serenità” d… Il dicastero per la Dottrina della fede interviene con un comunicato per ribadire formalmente che non di apparizioni soprannaturali si tratta e stroncare ogni forma di devozione. (la Repubblica)
Il dicastero per la Dottrina della Fede chiude infatti definitivamente il caso della Madonna di Trevignano confermando che non c’è stata alcuna apparizione mariana . (Secolo d'Italia)
: Il Vaticano conferma il giudizio del vescovo Marco Salvi - Disposto il divieto assoluto per i sacerdoti di celebrare sacramenti o organizzare pellegrinaggi nei luoghi dove la sedicente veggente Gisella Cardia raccontava delle presunte apparizioni della Vergine ai fedeli (Tuscia Web)
Il dicastero per la Dottrina della Fede conferma che non c'è stata alcuna apparizione mariana. Divieto assoluto di sacramenti o preghiera sul posto (Adnkronos)
Gisella Cardia rompe il silenzio. La veggente è finita nella bufera, indagata per truffa dopo la denuncia di uno degli ex fedeli della Madonna di Trevignano. E ora si sfoga: “Stiamo subendo una vera persecuzione. (Repubblica Roma)
«Constat de non supernaturalitate», cioè nessuna soprannaturalità scrive il dicastero vaticano per la Dottrina della Fede sulle presunte apparizioni della Madonna di Trevignano. Il comunicato vaticano punta anche a stroncare le varie forme di devozione sviluppatesi attorno alla presunta veggente, avvertendo «i fedeli di astenersi dall’organizzare e/o partecipare a incontri privati e/o pubblici (siano essi di preghiera e/o di catechesi) che diano per certa e indubitabile la verità sovrannaturale degli eventi a Trevignano». (Open)
