Il partito in ostaggio e l'ipotesi sostituzione. Le alternative deboli, Michelle un miraggio

Il partito in ostaggio e l'ipotesi sostituzione. Le alternative deboli, Michelle un miraggio
il Giornale SALUTE

L'ex first lady Michelle Obama Ascolta ora 00:00 00:00 Dopo la disastrosa prestazione nel dibattito televisivo con Donald Trump, i democratici ora valutano le prossime mosse e come scrive il sito Politico «considerano l'impensabile, ossia che sia il momento per Joe Biden di andarsene». Affinché questo accada, tuttavia, serve che sia lui a compiere il primo passo. Il presidente ha ottenuto nelle primarie abbastanza delegati (il 95% di quelli in palio) per conquistare la nomination e solo un suo passo indietro consentirebbe al partito di nominare un nuovo candidato alla convention di Chicago in agosto, con un meccanismo complesso e non considerato per decenni. (il Giornale)

Ne parlano anche altre testate

Il New York Times chiede a Joe Biden di farsi da parte nella corsa alla Casa Bianca - Ansa (Avvenire)

Usa, Kamala Harris sul duello tv Biden-Trump: "Non è stata la sua miglior performance ma crediamo in lui" 29 giugno 2024 (Il Sole 24 ORE)

NEW YORK. A scattare la fotografia del Pianeta è Ian Bremmer, fondatore… (La Stampa)

Biden, cade il tabù. Una sostituzione in corsa è possibile

Nondimeno, nessuno oggi è in grado di escludere che deciderà di restare al suo posto. Un format in cui, ancor più che le idee e gli argomenti, conta la performance mediatica, col controllo della voce, del corpo, del proprio look. (ilmattino.it)

Atlanta — Tutti gli occhi sono puntati su Jill, perché se c’è qualcuno che può convincere Biden a rinunciare è sua moglie. Lei però ha incoraggiato la decisione del marito di correre e finora non ha dato segnali di aver cambiato idea. (la Repubblica)

Su questo non vi è dibattito, lo hanno dovuto ammettere anche i “surrogati”, gli esponenti allineati per sostenere il presidente nelle interviste e nei talk post-dibattito. Il candidato cui sono affidate le sorti, non solo del partito, ma dello stato di diritto e della moderna democrazia americana ha fallito la prova. (il manifesto)