Pam Bondi, chi è l'Attorney General scelta da Donald Trump per sostituire Gaetz
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Ex legale dello stesso tycoon, con cui lavorò alla difesa nell'ambito del suo primo impeachment, 59 anni, è stata procuratrice generale dello Stato della Florida. Dopo le elezioni del 2020 fu una delle personalità che denunciarono “brogli elettorali” che portarono alla vittoria di Biden Sarà Pam Bondi a guidare il Ministero della Giustizia Usa con Donald Trump. Ex avvocato dello stesso tycoon, 59 anni, già procuratrice generale dello Stato della Florida fra il 2011 e il 2019, dopo le elezioni del 2020 Bondi fu una delle personalità che denunciarono “brogli elettorali” che portarono alla vittoria di Biden. (Sky Tg24 )
Ne parlano anche altre fonti
Poche ore dopo la rinuncia di Matt Gaetz alla carica di ministro della Giustizia, Donald Trump ha chiamato l'ex procuratrice generale della Florida, Pam Bondi, a dirigere l'agenzia di polizia più importante della nazione. (Adnkronos)
Donald Trump ha scelto il suo segretario alla Giustizia: sarà Pam Bondi, ex procuratrice della Florida e attuale presidente del Center for Litigation all'America First Policy Institute, un think tank di destra che sta lavorando con il transition team di Trump sull'agenda amministrativa. (L'Unione Sarda.it)
“Come procuratrice della Florida si è battuta per fermare il traffico di droga e ridurre il numero delle vittime causate dalle overdosi di fentanyl. Ha fatto un lavoro incredibile”, afferma Trump sul suo social Truth annunciando la nomina, avvenuta dopo il ritiro di Matt Gaetz travolto da scandali a sfondo sessuale. (RSI Radiotelevisione svizzera)
È Pam Bondi, ex procuratrice della Florida, la nuova ministra della Giustizia in pectore nominata dal presidente eletto Usa Donald Trump dopo il ritiro di Matt Gaetz, travolto da un’inchiesta penale per reati sessuali. (Il Fatto Quotidiano)
Annunciando il suo ritiro, il 41.enne ha dichiarato che la controversia sulla sua potenziale nomina «stava ingiustamente diventando una distrazione» per il lavoro della prossima amministrazione Trump. Una decisione arrivata dopo giorni di dibattito, intenso, sull'opportunità di rendere pubblico un rapporto del Congresso sulle accuse di cattiva condotta sessuale nei suoi confronti. (Corriere del Ticino)
Donald Trump ha trovato in poche ore il suo nuovo ministro della Giustizia. In quell'occasione l'allora presidente era accusato di aver fatto pressioni sul presidente ucraino Zelensky perché aprisse un'indagine su Joe Biden e suo figlio Hunter in cambio di aiuti militari. (WIRED Italia)