Napoli, i tesori da aprire tutto l'anno

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Luoghi della memoria, paesaggi dell’anima - Napoli nasconde ancora oggi più di quanto non mostri, occulta più di quantonon riveli. Diceva Guido Piovene, nel suo «Viaggio in Italia», che la bellezza di Napoli cresce di giorno ingiorno, via via che la città «scopre i suoi segreti». L'immagine della bellezza che cresce, e della città (tra le piùantiche e stratificate del mondo) che non smette di svelare i suoi segreti, citorna in mente oggi che celebriamo il successo delle giornate Fai di autunno, che si sono rivelate una straordinaria occasione per scoprire luoghi di Napoli poco conosciuti o non conosciuti affatto. (ilmattino.it)

Su altri giornali

Dall’osservatorio turistico urbano del Comune di Napoli arrivano i primi dati di un weekend che segna un nuovo record di presenze: 170 mila per quattro notti. Attratti dalle diverse manifestazioni in programma, Napoli ha fatto il pieno di visitatori. (ilmattino.it)

Da un lato, le code fiume di visitatori in attesa di entrare all’Ipogeo del Plebiscito o nelle stanze del sindaco a Palazzo San Giacomo attestano che, anche in questo weekend di ottobre, il capoluogo partenopeo è stato una delle capitali del turismo in Italia (ilmattino.it)

Oltre duemila persone nella giornata di ieri, gli organizzatori parlano di un numero superiore in quella di oggi ma per i numeri esatti bisognerà attendere ancora alcune ore: il successo di pubblico ottenuto dall'ipogeo di piazza del Plebiscito a Napoli è stato la vera sorpresa di questa edizione delle Giornate Fai d'autunno 2024. (napoli.corriere.it)

Giornate FAI d’autunno: il Castello Ducale di Casoli il sito più visitato d’Italia

Video suggerito (Fanpage.it)

Leggi tutta la notizia Attiva la lettura vocale Napoli fa ancora una volta il pieno di visitatori. (Virgilio)

Si è chiusa la XIII edizione delle Giornate del FAI d’autunno e il bilancio parla dell’ennesimo successo di questa iniziativa con ben 386 mila visitatori sparsi nei 700 luoghi scelti tra i siti meno conosciuti, ma certamente non meno suggestivi in 360 città italiane. (Rete8)