Borse Ue in rosso sulla scia del tonfo a Wall Street: cosa sta succedendo

Inizio di seduta in forte rosso per le Borse europee sulla scia del tonfo di ieri dei titoli tecnologici a Wall Street e con il calo pesante di alcune società di Piazza Affari dopo la comunicazione dei dati di periodo. Milano registra la peggiore performance con l’indice principale, FtseMib, che arretra di quasi due punti percentuali poco dopo le 10.30 (-1,90%). Francoforte è in regresso di un pu… (La Stampa)

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Il Pil degli Stati Uniti che cresce oltre le attese, alimenta il clima di incertezza sulle prossime mosse della Fed sull'allentamento della politica monetaria. A scatenare la corrente di vendite ci sono poi gli esiti poco brillanti delle trimestrali. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

In lieve flessione i rendimenti dei titoli di Stato così come l'oro che scende a 2.369 dollari l'oncia. L'indice stoxx 600 è in calo dell'1,3%. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Eccola qui, la tempesta perfetta che tutti temevano. È partita dagli Usa, dove ieri Wall Street ha vissuto la peggior seduta da oltre anno e mezzo. Nasdaq -3,62%, Dow Jones -1,25% S&P500 -2,24%. Per trovare ribassi di questo livello bisogna tornare indietro al quarto trimestre del 2022. (FIRSTonline)

Le indicazioni non costituiscono invito al trading.(A cura dell'Ufficio Studi Teleborsa) Seduta negativa per il principale indice della Borsa di Milano, che si posiziona a 33.754 punti, con una discesa del 2,08%. (LA STAMPA Finanza)

Prima gli Usa poi l’Europa. La tempesta che si è scatenata mercoledì a Wall Street dopo la pubblicazione delle trimestrali di Tesla e Alphabet nella giornata di giovedì ha imperversato su tutte le Borse del vecchio continente, con Milano che ha registrato una delle peggiori performance internazionali, chiudendo la seduta con un ribasso del 2,03 a 33.771. (FIRSTonline)

Il modello previsionale di dispersione dell'eventuale nube vulcanica indica la direzione Sud-Est. Le osservazioni degli esperti dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, Osservatorio etneo, sono fortemente limitate a causa della copertura nuvolosa presente sull'area sommitale. (QUOTIDIANO NAZIONALE)