In Libano i primi blitz di terra. E Israele attacca anche in Yemen. Cosa può succedere ora

In Libano i primi blitz di terra. E Israele attacca anche in Yemen. Cosa può succedere ora
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ilmessaggero.it ESTERI

Libano, ma anche Yemen e Siria. Israele non si ferma dopo i bombardamenti su Beirut, l’eliminazione di Nasrallah e della maggioranza dei dirigenti di Hezbollah. Al confine Nord, sono già cominciati i movimenti delle truppe di terra, propedeutici a operazioni dell’Idf in territorio libanese per smantellare postazioni di Hezbollah. Secondo Abcnews, che cita due funzionari Usa, «sono iniziate o stanno per iniziare operazioni su piccola scala o “movimenti di confine” in Libano». (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

Sono passati due giorni dal bombardamento israeliano che ha ucciso Hassan Nasrallah. Nella notte tra sabato e domenica è stato eliminato un … (L'HuffPost)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

I depositi di carburante degli Houti in fiamme dopo il raid israeliano. Le installazioni del porto di Ras Isa sono state attaccate da diversi cacciabombardieri, riforniti in volo per raggiungere gli obiettivi nello Yemen occidentale. (la Repubblica)

Le minacce di Israele: «Nessun posto è troppo lontano». Tensioni con gli Usa

Avvicinandoci al 7 ottobre siamo chiamati ad un bilancio, anche morale, di quanto avvenuto e ribadiamo il diritto di Israele a difendersi dopo mesi di attacchi subiti conun'azione che mira esclusivamente a estirpare il terrorismo abeneficio della dell'intera regione, e della futura sicurezza delle nostre città e libertà degli stessi illusi e miopi manifestanti che abbiamo visto ancora oggi». (Corriere della Sera)

Altri 15 morti negli attacchi notturni in Libano. Quello degli Esteri minaccia Tel Aviv: “Ci saranno conseguenze”. (Il Fatto Quotidiano)

«Nessun posto è troppo lontano», proclama Yoav Gallant, il ministro della Difesa parlando dell’attacco ai ribelli sciiti perché gli ayatollah a Teheran intendano. Così il governo di Benjamin Netanyahu non rallenta il ritmo dei bombardamenti dopo l’uccisione a Beirut di Hassan Nasrallah, il capo di Hezbollah (Corriere della Sera)