Perché le vendite di auto elettriche crollano? Eni: "Petrolio e gas volatili nel 2025". Beccarello (Unibicocca): "Accelerare su rinnovabili ma Regioni frenano"
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Perché le vendite di auto elettriche crollano? Il Data Room. Argentino (Eni): “Petrolio e gas volatili nel 2025”. Beccarello (Unibicocca): “Accelerare su rinnovabili ma Regioni frenano”. La rassegna Energia Perché le vendite di auto elettriche sono crollate nel 2024? Nei primi nove mesi del 2024 sono stati messi in commercio appena 4,2 milioni di veicoli full electric con una quota di mercato del 24,7 %. (Energia Oltre)
La notizia riportata su altre testate
L’Europa, invece, ha subito una battuta d’arresto, registrando un calo del 13% nel terzo trimestre rispetto all'anno precedente. Il mercato globale dei veicoli elettrici (EV) ha proseguito il suo trend di crescita nel 2024, ma con importanti differenze regionali. (Tom's Hardware Italia)
Spesso si afferma che l’Ue non ha una strategia ben precisa in quasi tutti i campi. Questa comportamento sempre a rimorchio lo si è visto nella politica monetaria, guidata dalla Fed. (Il Fatto Quotidiano)
Momento delicatissimo per l’industria dell’auto europea, nel mezzo di una transizione elettrica iniziata convintamente e, successivamente, quasi “ritrattata”. Thomas Schäfer, CEO del marchio Volkswagen, a tal proposito, ha recentemente condiviso su LinkedIn una riflessione sulle difficoltà attuali dell’industria automobilistica e ha avanzato proposte concrete per affrontare queste sfide. (ClubAlfa.it)
Un po’ troppo, anzi parecchio. La matassa si è ingarbugliata. (ilmessaggero.it)
L'ultima prodezza di questo virus inoculato da qualche agente ostile negli apparati di Bruxelles è stata raccontata dal Messaggero: il prossimo anno la sgangheratissima industria automobilistica europea rischia di essere affossata dalla casa madre (la medesima Europa) con multe fino a 17 miliardi, perché non è stata in grado di vendere una quota sufficiente di auto elettriche. (ilmessaggero.it)
L’allarme arriva le sanzioni miliardarie imposte dalla Commissione Europea per il mancato rispetto degli obiettivi di riduzione delle emissioni inquinanti. L’industria automobilistica europea si trova sotto una minaccia anche più seria della concorrenza che arriva dalla Cina o della contrazione della domanda d’acquisto di veicoli nuovi. (Economy Magazine)