Prima casa in successione: sì all’agevolazione anche oltre i 12 mesi
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L’agevolazione per la “prima casa” in caso di successione è un tema di rilevante, in particolare per gli eredi che desiderano beneficiare di vantaggi economici. Recentemente, l’Agenzia delle Entrate è intervenuta con un chiarimento che ha confermato la possibilità di richiedere tale agevolazione anche oltre il termine standard di dodici mesi dalla data del decesso. Agevolazione prima casa in successione: possibile anche oltre i 12 mesi L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. (Immobiliare.it)
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Chi compra una casa avendo già la proprietà di un’altra abitazione acquistata con la medesima agevolazione, avrà tempo due anni (e non più un solo anno) per vendere o donare l’abitazione “preposseduta” e poter beneficiare dell’agevolazione “prima casa” effettuando il nuovo acquisto. (NT+ Fisco)
Ciò, sul presupposto dell’assenza di un termine “a pena di decadenza” sia per la richiesta di fruizione dell’agevolazione “prima casa”, sia per la presentazione della dichiarazione di successione da parte del contribuente. (FiscoOggi)
La Legge di Bilancio 2025 raddoppia i tempi per vendere la vecchia casa e beneficiare dell’agevolazione “prima casa” sul nuovo acquisto. (La Legge per Tutti)
Introdotta nel 2015 con il Jobs Act di Matteo Renzi, la NASpI è una misura di sostegno economico erogata in favore dei lavoratori che vengono licenziati. Chi perde il lavoro, sia da contratto a tempo indeterminato che determinato o come apprendistato, può accedere a un assegno di disoccupazione. (Proiezioni di Borsa)
In cambio, il mutuatario si impegna a restituire la somma prestata in rate periodiche, comprensive di capitale e interessi, entro un periodo prestabilito. Anche per il 2025 verrà confermato il bonus prima casa. (Finance CuE)
Cambiano le regole per il Bonus della prima casa: nel 2025 spetterà soltanto a poche categorie. Scopri i requisiti. (Finance CuE)