Guerra dei dazi tra Cina e Ue: Pechino tassa il brandy europeo

Bruxelles – Non sembra destinata a finire presto la guerra dei dazi scoppiata tra l’Ue e la Cina. Alle misure sanzionatorie imposte pochi giorni fa da Bruxelles (e approvate con reticenza dai governi dei Ventisette) sulle auto elettriche cinesi, Pechino ha risposto con dei contro-dazi che colpiscono le importazioni del brandy europeo. E ora la Commissione vuole portare il suo rivale economico di fronte all’Organizzazione mondiale del commercio (Omc). (EuNews)

Ne parlano anche altre fonti

Il governo cinese ha annunciato un drastico aumento dei dazi, portandoli al 39%. L'allarme dei distributoto (LAPRESSE)

Le auto elettriche non si vendono. Ce lo ricordano i concessionari Stellantis europei dopo che ce lo aveva ricordato l’Acea (associazione europea di produttori automobilistici): prezzi ancora troppo alti, colonnine di ricarica ancora troppo poche. (Aduc)

Testo di Mattia Eccheli (l'Automobile - ACI)

Dopo la decisione dell’Ue di imporre dazi sull’import di auto cinesi, la reazione di Pechino non si è fatta attendere. La guerra dei dazi sale di un tono. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

La Cina impone una cauzione sulle casse di brandy europeo che arriveranno alle sue dogane da venerdì prossimo, 11 ottobre. E’ della vendetta del Dragone, ai cui occhi Bruxelles è colpevole di voler sabotato la vendite delle sue auto elettriche imponendo dazi aggiuntivi che arrivano fino al 36% e si sommano al 10% già oggi esistente, in base all’importanza degli aiuti di Stato ricevuti. (Nicola Porro)

Colpo da k.o. La Cina sventola davanti agli occhi delle case automobilistiche europee l’arma più temuta. (Il Fatto Quotidiano)