Chi sono i presidenti di Emilia-Romagna e Umbria

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Tiscali Notizie SALUTE

Bersani lo ha denominato l'"uomo che legava la sabbia", per la capacita' di tenere insieme Italia viva, Verdi e M5s: e' Michele De Pascale, nuovo presidente dell'Emilia-Romagna. Di Cervia, 39enne, il successore di Bonaccini – che sostenne alle primarie del 2023 – e' in politica dai tempi della scuola, bersaniano con Bersani e renziano con Renzi. In Umbria, Donatella Tesei ha lasciato il posto alla sindaca di Assisi, Stefania Proietti, che ha messo d'accordo "tutte le forze alternative alla destra", per dirla con Schlein. (Tiscali Notizie)

Su altre fonti

Il centrosinistra fa doppietta alle elezioni regionali. (Sky Tg24 )

Al di là delle differenze politiche, auspico una collaborazione costruttiva», scrive su X. «Desidero rivolgere i miei auguri di buon lavoro ai due presidenti. (il manifesto)

Ben più aperta la seconda sfida, che ha visto prevalere la sindaca progressista di Assisi Stefania Proietti (51,7%) sulla governatrice uscente Donatella Tesei (45,5%). Nella prima regione Michele De Pascale ha ottenuto un successo schiacciante su Elena Ugolini: 56,7% a 40,1%. (Nicola Porro)

Emilia Romagna, de Pascale: su alluvione ora serve uno scatto

All’interno gli anziani giocano a carte, nel cortile alle 15.01 si presentano alcuni membri dello staff del neopresidente Michele De Pascale: gli exit poll non lasciano spazio alla suspence, la vittoria è larghissima, tra il 53 il 57%, la candidata civica delle destre Elena Ugolini è intorno al 40%. (il manifesto)

Elly Schlein scommette sul sicuro: il risultato elettorale del suo partito e della sua coalizione nelle due regioni in ballo lo attende a Bologna. Lì la vittoria è certa, e del resto è lì che la segretaria Pd vota: si presenta al seggio in tarda mattinata, scherza col presidente di seggio che si augura che «non le si rompa la matita come l'altra volta», e poi la insegue per ridarle la scheda elettorale che ha dimenticato. (il Giornale)

– L’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna “nell’ultimo anno e mezzo è stato oggetto costante di speculazioni, di polemiche, di insulti, di ogni sorta di dibattito poco proficuo, e invece necessita di un cambio di passo radicale”. (Agenzia askanews)