Liste d’attesa, Brunetto (Lega): “Nuova legge passo in avanti per ridurre i tempi e razionalizzare i meccanismi di prenotazioni”

Liste d’attesa, Brunetto (Lega): “Nuova legge passo in avanti per ridurre i tempi e razionalizzare i meccanismi di prenotazioni”
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IVG.it INTERNO

Liguria. "La nuova legge del Governo di centrodestra approvata in Parlamento rappresenta un passo in avanti per migliorare la situazione delle liste d'attesa nel settore della sanità pubblica, anche della Liguria. Si tratta di un provvedimento che in maniera chiara razionalizza i meccanismi di prenotazioni e visite per ridurre i tempi a vantaggio dei cittadini". Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della II commissione Salute e Sicurezza sociale Brunello Brunetto. (IVG.it)

Se ne è parlato anche su altri media

In sintesi il Parlamento ha approvato quello che gli imprenditori della sanità privata convenzionata di tutta Italia (all’epoca liberali e poi transitati alla corte delle maggioranze dei governi regionali di turno) hanno fatto da sempre dopo l’entrata in vigore della legge 833/78 (Istituzione del Servizio Sanitario Nazionale) che in sintesi, tra le varie previsioni di riforma, diceva: tu pubblico quando non sei in grado di assicurare le prestazioni al cittadino lo stesso può farle presso il privato convenzionato. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Ufficiali le nuove misure per smaltire le liste d’attesa per le prestazioni sanitarie: visite anche sabato e domenica, piattaforma unica nazionale. (Città di Torino)

Gli ambulatori dovranno essere aperti anche sabato e domenica, per fare più visite e accorciare le liste d'attesa. C'è anche la possibilità di orari prolungati. (Fanpage.it)

Riduzione liste di attesa, Schillaci: “In autunno primi risultati”

Torniamo quindi a chiedere strumenti utili per governare l'offerta e verificare l'equità d'accesso, in modo da garantire a tutti i cittadini i servizi di cui hanno bisogno, evitando gli sprechi e migliorando il livello di salute della popolazione”; per Antonio Magi, segretario del sindacato della medicina ambulatoriale Sumai Assoprof, il via libera definitivo al Dl liste d'attesa è: “Un importante passo avanti nella lotta alle liste che da troppo tempo rappresentano un problema per la cittadinanza". (Doctor33 )

La destra, invece, ha scelto di affossare la Legge Schlein e di dare al Paese un decreto fuffa, che aggrava i problemi e favorisce ancora di più la sanità privata. (Partito Democratico)

Parola del ministro della Salute, Orazio Schillaci, che in un’intervista al Messaggero – dopo la conversione del decreto sulle liste d’attesa in legge – osserva: “Nella prossima Finanziaria chiederò che vengano previsti più fondi per la sanità”. (opinione.it)